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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Premio Tomizza 2021 a Rosanna Turcinovich “promotrice degli ideali di pacifica convivenza”

La vincitrice del premio dirige alcune riviste e il bimestrale La Voce di Fiume, che rappresenta una delle migliori espressioni sulla carta del mondo dell’esodo. Ha pubblicato numerosi libri, dedicati all’ Istria

“Per aver efficacemente operato su tematiche di confine, esuli e rimasti, nell’ambito di una cultura del territorio”. Con questa motivazione è stato conferito alla scrittrice e giornalista Rosanna Turcinovich Giuricin il “Premio Fulvio Tomizza 2021”. 

Giunto alla sua diciassettesima edizione, l’ambito riconoscimento, istituito nel 2003 dal Lions Club Trieste Europa e con il patrocinio del Comune di Trieste, vuole onorare la memoria dello scrittore Fulvio Tomizza e suoi ideali di convivenza e condivisione tra popoli e culture e premia "una personalità che, nel tempo, si sia distinta nell’affermazione concreta degli ideali di mutua comprensione e di pacifica convivenza tra le genti delle nostre terre”.

La proclamazione della vincitrice, Rosanna Turcinovich, è avvenuta ufficialmente ieri (mercoledì 1 settembre) nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala Bobi Bazlen di palazzo Gopcevich, alla quale sono intervenuti, oltre alla premiata, anche il presidente del Lions Club Trieste Europa Ugo Gerini e segretario e “storico” organizzatore del Premio, Dario Stechina.

Promuovendo il “Premio Fulvio Tomizza”, con l’approvazione della signora Laura Levi Tomizza, socia onoraria del club, abbiamo voluto dare - è stato sottolineato dai vertici del Lions Trieste Europa - una speciale rilevanza nell’onorare persone che in anni difficili, di forti scontri e divisioni nazionalistiche, hanno diffuso e praticato la mutua comprensione e difeso la libertà di pensiero e di cultura. Il premio, negli anni passati, è stato conferito a importanti personaggi come: Predrag Matvejevic, Ciril Zlobec, Corrado Belci, Giacomo Scotti, Giorgio Pressburgher, Nuccio Messina, Fulvio Molinari, Miljenko Jergovic, Monika Bulaj, Ivan Jakovcic, Paolo Rumiz, Simone Cristicchi, Demetrio Volcic, Mauro Covacich, Raoul Pupo e Selene Gandini nel 2019 e Milan Rakovac nel 2020.

Per alcuni decenni alla redazione della Voce del Popolo di Fiume, negli ultimi anni corrispondente da Trieste, collaboratrice di importanti testate della Regione Friuli Venezia Giulia, Rosanna Turcinovich Giuricin dirige attualmente alcune riviste e il bimestrale La Voce di Fiume, che rappresenta una delle migliori espressioni sulla carta del mondo dell’esodo. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui “Mangiamoci l’Istria” e “Una raffica all’improvviso”, a quattro mani con Stefano De Franceschi, seguiti da “Un anno in Istria”, “E dopo semo andadi via…”, “Maddalena ha gli occhi viola” e “Occhi mediterranei”, quest’ultimo con Christophe Palomar e Dario Fertilio. Ha descritto le vicende dolorose della nostra storia in alcuni volumi “La giustizia secondo Maria” e ultimo in ordine di apparizione, “Tutto ciò che vidi. Parla Maria Pasquinelli – 1943-1945 fosse comuni, foibe, mare”. 

Il Premio, diverso dagli altri dedicati all’opera letteraria dello Scrittore in quanto inteso ad onorarne la sua figura civile e l’opera sociale, è ormai a Trieste una tradizione consolidata. La cerimonia ufficiale di conferimento del Premiosi terrà lunedì 6 settembre, alle ore 19. 30, all’Hotel Savoia Excelsior.

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