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Protocollo sul prosecco doc, Shaurli: «Necessario aggiornamento e prolungamento, ok da viticoltori»

È la valutazione dell'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali del Friuli Venezia Giulia Cristiano Shaurli al termine di un confronto tecnico che si è tenuto a Trieste nel Palazzo della Regione, insieme all'assessore al Territorio Mariagrazia Santoro, con i rappresentanti dei sodalizi agricoli e vitivinicoli del Carso

«Un incontro dal quale è emersa una condivisione di intendimento nel richiedere al Ministero delle Politiche agricole, sia da parte del governo regionale sia da parte delle associazioni di categoria e dei vitivinicoltori, un aggiornamento e un prolungamento del Protocollo sul Prosecco DOC». 

È la valutazione dell'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali del Friuli Venezia Giulia Cristiano Shaurli al termine di un confronto tecnico che si è tenuto a Trieste nel Palazzo della Regione, insieme all'assessore al Territorio Mariagrazia Santoro, con i rappresentanti dei sodalizi agricoli e vitivinicoli del Carso. Alla riunione sono intervenuti anche il vicepresidente del Consiglio regionale Igor Gabrovec e il consigliere regionale Stefano Ukmar.

Dopo aver convenuto sull'opportunità di invitare il ministro Maurizio Martina a un incontro sul Carso per esporgli l'opportunità di rinnovare il Protocollo, la Regione e le associazioni agricole sono rimaste d'accordo di proseguire in una collaborazione fattiva per prospettare una versione attualizzata dell'intesa, ormai in scadenza. Come ha rilevato Shaurli, il Protocollo che fu sottoscritto a Verona l'8 aprile del 2010, «ha dato alcune risposte, ma secondo noi deve darne di ulteriori proprio per ciò che il Carso ha dato a un brand  ormai internazionale come il Prosecco».

Secondo l'assessore regionale, quindi, «c'è la necessità di un aggiornamento del Protocollo che individui nuove modalità per favorire lo sviluppo dell'agricoltura del Carso». Tra le migliorie ipotizzabili nell'accordo Shaurli ha ravvisato utile «la previsione di uno Sportello unico che aiuti i produttori agricoli nelle prassi burocratiche connesse alle zone SIC (Siti di Interesse Comunitario) e Natura 2000» (quest'ultima strumento di politica dell'Unione Europea per la conservazione delle biodiversità).

Il Protocollo del 2010, sottoscritto in occasione della rassegna Vinitaly, reca la firma del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Kmecka Zveza, della Coldiretti del FVG, di Confagricoltura, della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) e del Consorzio tutela vini Collio e Carso.

Nelle previsioni del testo figura la valorizzazione della DOC interregionale Prosecco ma anche del suo territorio storico di provenienza attraverso una serie di azioni tra cui la realizzazione di un progetto di sviluppo specifico del Carso.

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