rotate-mobile
Cronaca

"Ocio alla Truffa": Parte un’Ampia Campagna di Prevenzione contro le Truffe

"Ocio alla truffa": all’insegna di questo slogan in dialetto triestino e offrendo alcuni essenziali ma importanti suggerimenti, raccolti in un semplice depliant e rivolti in primo luogo ai tanti anziani che vivono da soli, parte oggi in città, con...

"Ocio alla truffa": all'insegna di questo slogan in dialetto triestino e offrendo alcuni essenziali ma importanti suggerimenti, raccolti in un semplice depliant e rivolti in primo luogo ai tanti anziani che vivono da soli, parte oggi in città, con l'appoggio di cinque banchetti informativi collocati nei principali punti del centro (via delle Torri, piazza Goldoni e piazza della Borsa, dalle 10 alle 18) nonché in piazza tra i Rivi a Roiano (10-14) e in Campo S. Giacomo (10-14), un'ampia campagna di prevenzione contro truffe in casa e furti con raggiro .

L'iniziativa promossa dall'Area Promozione e Protezione Sociale del Comune di Trieste in collaborazione con la Questura, la Società Televita e il corso di laurea in Pubblicità e Comunicazione d'Impresa della Facoltà di Scienze della Formazione dove un gruppo di studenti ha realizzato la grafica di depliant, adesivi e locandine che caratterizzeranno la campagna.

Gli "ammonimenti" e le "nove regole d'oro per non cascare nella rete delle truffe" saranno anche pubblicizzati nei bus con l'esposizione, in collaborazione con la TriesteTrasporti, di un apposito cartoncino.

Da rilevare che lo spunto dell'iniziativa è venuto proprio da un anziano concittadino, il signor Daniele Strufaldi, che ha ritenuto di dover fare qualcosa per aiutare quell'ampia fascia di coetanei che troppo spesso rischiano di cadere vittime di abusi perpetrati facendo leva sull'ingenuità, l'eccessiva fiducia nel prossimo, la scarsa informazione, la solitudine o le altre fragilità dell'età avanzata. Animato da questo intento, il signor Strufaldi ha chiesto qualche tempo fa di incontrare i vertici del Comune per sottoporre le sue proposte per un'adeguata campagna informativa, basata appunto su una serie di istruzioni utili e di consigli da seguire per non venir raggirati; il tutto con depliant, adesivi e foglietti da consegnare agli anziani della città affinché li possano posizionare magari vicino alla porta, a mo' di promemoria.

L'iniziativa è stata presentata oggi nella Sala Matrimoni del Municipio, alla presenza dell'Assessore alla Promozione e Protezione Sociale Carlo Grilli, del Questore Padulano, dell'entusiasta ideatore signor Daniele Strufaldi e degli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione che hanno "disegnato" i materiali informativi, assieme alla docente Mitti Cavallar e al Preside prof. Giuseppe Battelli. Presenti anche alcuni soggetti associativi che operano a favore degli anziani e che pure collaboreranno a divulgare i contenuti dell'importante "messaggio". Tra questi l'Associazione A.C.A.A.R. con il presidente Claudio Piuca che ha come "quartier generale" il Centro Marenzi di via dell'Istria, nella popolosa zona di San Giacomo.

L'Assessore Grilli ha sottolineato l'importanza di difendere anche su questo difficile terreno le persone più deboli, colpite subdolamente da chi finge di volerle aiutare, mentre, sulla stessa "lunghezza d'onda", il Questore Padulano ha lodato un'iniziativa "che si propone di prevenire dei reati particolarmente odiosi in quanto perpetrati verso i soggetti più indifesi. E in tal senso la Polizia di Stato darà la massima collaborazione per combattere questo fenomeno".

Tra le "nove regole d'oro per non cascare nella rete delle truffe" spiccano il non confidare cose personali a sconosciuti, magari per parlare un pò in compagnia, e fornendo così importanti informazioni ai malintenzionati; evitare di firmare presunte petizioni o proposte d'acquisto senza averle lette con attenzione; non aprire la porta a sconosciuti, men che mai senza aver controllato dallo spioncino di chi si tratta; chiedere sempre il tesserino di riconoscimento ai presunti tecnici di aziende di servizi pubblici ma non aprire comunque mai se non c'è stato un preventivo avviso scritto della visita, diffidare di chi propone affari facili, vincite o annuncia eredità e così via. In ogni caso, di fronte al dubbio, meglio chiamare subito il 113 (Polizia) o il 112 (Carabinieri) oppure rivolgersi al Numero Verde 800-544.544 di Televita-Pronto ci siamo, per un consiglio o un supporto.

Ufficio Stampa Comune di Trieste

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ocio alla Truffa": Parte un’Ampia Campagna di Prevenzione contro le Truffe

TriestePrima è in caricamento