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Cronaca

In Questura la coperta è corta: via sei agenti, uno solo in entrata

A "denunciare" le manovre del ministero degli Interni è Edoardo Alessio, della Federazione Sindacale di Polizia. Numeri "insufficienti" ed "insignificanti" per combattere "l'aumento della criminalità in città"

La Federazione Sindacale di Polizia di Trieste attraverso il suo segretario provinciale Alessio Edoardo punta il dito contro il ministero degli Interni e giudica "insufficiente" e "insignificante" il numero di uomini della Polizia di Stato trasferiti per "fronteggiare le molteplici problematiche legate alla criminalità in città". Secondo la Fsp infatti "nei prossimi mesi dalla Questura di Trieste se ne andranno quattro unità (a cui si devono aggiungere gli agenti della Volante Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, uccisi lo scorso 4 ottobre ndr) e ne arriverà solo uno".

Numeri: Frontiera e scuola Agenti

"Alla Frontiera - continua Edoardo - ne andranno via cinque e ne arriveranno quattro, mentre alla scuola Allievi Agenti arriveranno tre operatori". Numeri che secondo la Fsp sono "deficitari" e "stupefacenti". "Invece di aumentare l’organico in un momento di crisi, si va a diminuirlo creando seri problemi di organizzazione dei servizi".

Aumento della criminalità

Per la Fsp "i gravi fatti di cronaca nera" e "l'immigrazione clandestina" proveniente dalla rotta balcanica, necessiterebbero di uno sforzo maggiore da parte del governo. La poca vicinanza denunciata dalla Fsp metterebbe infatti in evidenza "la mancanza di attenzione per il fenomeno della migrazione clandestina nel territorio di Trieste" sottolineando la "crisi migratoria" che secondo la Fsp desterebbe "molto allarme sociale nei cittadini". Gli ultimi fatti di cronaca nera avvenuti a Trieste rappresenterebbero solamente la punta dell'iceberg di quello che viene definito un "aumento della criminalità in città".

Il Dipartimento corregga il tiro

"A fronte delle varie richieste di aumento di organico inviate dalla Questura e da questa organizzazione sindacale, il ministero ha pensato bene di non tener conto di un territorio così delicato e sottoposto a stress come quello di Trieste. La speranza è che, il Dipartimento possa correggere il tiro con le imminenti assegnazioni dei nuovi agenti in uscita a dicembre dal corso in atto, per equilibrare e rinforzare un già deficitario numero di poliziotti presenti in provincia, in modo da poter espletare tutti i servizi di Polizia di pertinenza sul territorio".
 

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