rotate-mobile
Cronaca

Salute: 14 milioni dalla Regione per nuove assunzioni, al via nuovo corso di laurea

Sarà avviato anche il corso di laurea triennale in assistenza sanitaria. Riccardi: "Saranno innestate almeno 500 nuove unità di personale sanitario, a cui si sommano circa altrettanti per l'emergenza Covid

Il superamento del tetto di spesa sulle assunzioni che sta portando all'innesto di almeno 500 nuove unità di personale sanitario (a cui si sommano circa altrettanti per l'emergenza Covid), l'avvio del corso di laurea triennale in assistenza sanitaria e una proposta di confronto con le organizzazioni sindacali finalizzata al superamento delle criticità attraverso un'analisi per una nuova rimodulazione delle risorse. Questi in sintesi i concetti espressi oggi dal vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, nel corso dell'incontro in videoconferenza con i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil (confederazioni regionali, federazioni di categoria Pubblici dipendenti e dei pensionati).

Il superamento dei limiti nazionali

Per quel che riguarda il tema del personale Riccardi ha spiegato che il superamento dei limiti nazionali, "a cui ha contribuito anche l'azione della Regione", determinerà, attraverso una prossima delibera di Giunta, 14 milioni di euro aggiuntivi (più gli oneri accessori), facendo arrivare a un totale complessivo di 21mila le persone impiegate nel sistema sanitario, rispetto a un andamento che dal 2013 registrava una fase di sostanziale stagnazione.

Il corso di laurea triennale in assistenza sanitaria

Un obiettivo centrato anche quello del corso di laurea triennale in assistenza sanitaria, che, come ha sottolineato il vicegovernatore, dà in prospettiva un elemento di garanzia sulla disponibilità di profili e competenze per la qualità del servizio offerto ai cittadini. Il focus poi si è spostato sull'opportunità offerta in sede di Conferenza delle Regioni che, all'unanimità di tutti gli assessori alla Salute, ha inviato un documento al Ministero nel quale viene evidenziato lo stato di arretramento burocratico e amministrativo che ostacola l'attività del sistema. "Una partita di carattere nazionale - ha detto Riccardi - alla quale il sindacato con la sua organizzazione può dare il suo importante contributo".

Altro punto di dialogo quello sull'analisi sulla spesa sanitaria in Friuli Venezia Giulia. "Una posta a bilancio, grazie all'autonomia, significativamente superiore rispetto a quella di altre Regioni. Questo a fronte però dell'esistenza di situazioni di criticità che penalizzano certi settori. Ciò significa - ha detto Riccardi - che c'è bisogno di un profondo esame su una distribuzione della spesa che sia coerente con le effettive esigenze del sistema. Su questo propongo al sindacato un confronto che entri dentro al problema cercando di correggere le distorsioni".

Infine l'assessore ha comunicato che nelle ultime ore c'è stato un contatto diretto con il commissario straordinario per l'emergenza Domenico Arcuri sull'organizzazione della vaccinazione anti Covid. "Abbiamo avuto la conferma - ha concluso Riccardi - che la campagna inizierà con la popolazione più anziana e gli operatori del sistema sanitario".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salute: 14 milioni dalla Regione per nuove assunzioni, al via nuovo corso di laurea

TriestePrima è in caricamento