Ieri pomeriggio il personale della Polizia di Stato ha denunciato per tentato furto aggravato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e per il possesso ingiustificato di un coltello a serramanico un cittadino kosovaro, E.H., nato nel 1993. Il giovane, che ha presentato la domanda di riconoscimento dello status di rifugiato politico presso la Questura di Trieste, è entrato con altri tre ragazzi in un negozio di ottica di via Roma e, approfittando della complicità in particolare di uno dei tre, ha sostituito un paio di occhiali da sole del valore di 75 euro con quelli che aveva sul colletto della propria maglietta.

La commessa del negozio ha però notato il comportamento dei due e ha iniziato a gridare: scoperto, il ragazzo le ha restituito gli occhiali e si è ripreso i propri, allontanandosi con calma con gli altri tre dal negozio. Nel frattempo, dell'episodio è stato informato il 113 e sul posto si è recato un equipaggio della Squadra Volante della Questura, mentre altri equipaggi hanno iniziato la ricerca dei quattro.

Poco dopo, E.H. è stato individuato in largo Barriera con un altro ragazzo: alla vista della Polizia ha gettato a terra un coltello a serramanico con la lama estratta e ha tentato la fuga. Dopo aver opposto resistenza, è stato bloccato, mentre l’altro è riuscito a far perdere le proprie tracce, così come avevavo fatto gli altri due appena usciti dal negozio.

Accompagnato in Questura, una volta identificato e ricostruito l’episodio, il kosovaro è stato denunciato. Il coltello a serramanico e un pezzo di filo in metallo ripiegato trovato nel negozio e presumibilmente usato per sbloccare le placche antitaccheggio sono stati sequestrati.