Ripristino Tramway in Porto Vecchio, oltre 2000 firme in 10 giorni
Il comitato a salvaguardia del tram in Portovecchio: «A regime solo due mesi, poco pubblicizzato»
Già raccolte oltre 2000 firme a favore del ripristino del trenino in Porto Vecchio. Ad annunciarlo Leandro Steffè, presidente di Ferstoria, associazione che ha promosso la raccolta firme. «La risposta da parte dei triestini è stata senz’altro positiva – afferma Steffè – anche considerando che siamo in pieno periodo estivo e marciare a ritmo di 200 sottoscrizioni al giorno è un dato assolutamente ragguardevole».
«Vorrei sottolineare – spiega il presidente – che per il trenino l’Autorita’ Portuale ha pagato cifre irrisorie, compresi i lavori di pulizia dei binari, lavori che, a prescindere al tram, sarebbero stati comunque da fare. Per il proseguo poi, i costi non sarebbero un problema, grazie al lavoro da parte di volontari che potrebbero garantire il servizio senza chiedere contributi. Il suo utilizzo durante eventi di particolare interesse turistico, vedi la Barcolana, farebbe ulteriormente cresce l’appeal turistico della città giuliana, offrendo ulteriori possibilità ai tanti turisti che si riversano nel capoluogo giuliano».
«La raccolta firme – continua Steffè - , a meno di cambi di vedute da parte dell’amministrazione comunale, continueranno fino alla Barcolana con uno stand dedicato durante la manifestazione».
Possibilità di firmare sia online su www.change.org/p/ferstoria-ripristino-del-tramway-tpv-porto-vecchio che tramite moduli cartacei sia al Museo Ferroviario mercoledì, sabato e domenica mattina fino alle 13, all’agenzia Mittelnet di via San Giorgio 7 tutti i giorni feriali, gli stabilimenti balneari del Dopolavoro Ferroviario e del Cral APT, il Circolo Nautico Sirena, il club del Gommone, il club del Windsurf, il circolo Canottieri Saturnia, il Circolo Marina Mercantile e la Società Velica Barcola Grignano
