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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Rotta balcanica, il Sap plaude ai rinforzi e chiede protocolli sanitari precisi

Lorenzo Tamaro esulta all'invio temporaneo di ulteriore personale in seno alla Polizia di frontiera. "Appelli finalmente ascoltati"

Il Sap plaude all'invio dei rinforzi che nei prossimi giorni verranno inviati sul confine orientale per contrastare il fenomeno della Rotta balcanica. "I numerosi appelli sono stati finalmente ascoltati" afferma Lorenzo Tamaro, segretario provinciale che sottolinea come l'immigrazione proveniente dai vicini Paesi e diretta in Italia sia diventata negli ultimi anni "una vera e propria emergenza". Esprimendo preoccupazione per una "problematica oggi aggravata dalla pandemia", il Sap chiede che venga "trattata diversamente da quanto fatto fin'ora". 

Una misura temporanea

La soddisfazione del sindacato più rappresentato tra il personale di polizia triestino, tuttavia viene frenata dal fatto che "l'aumento di personale va a sanare provvisoriamente solo l'organico della Polizia di frontiera" impegnata in maniera straordinaria, viste le criticità legate proprio al Coronavirus. Tamaro, che parla di "ingresso illegale di migliaia di persone di varie etnie", chiede che venga programmato "un apparato diverso" per far fronte alla problematica. 

Le fasi successive

Gli auspicabili "sviluppi operativi e burocratici" rapppresentano, secondo il Sap, la fase successiva nella gestione del fenomeno. "La buona notizia dell'invio di uomini deve necessariamente però essere accompagnata a breve termine da progetti - sostiene Tamaro - che prevedano anche strutture logistiche adeguate e mezzi idonei per il territorio e la tipologia di servizio". La garanzia di "sicurezza e dignità", per il sindacato devono essere garantite "sia agli operatori di Polizia che agli stessi migranti". 

Il nodo del protocollo sanitario

Infine, il Sap lancia un appello - condiviso anche dagli altri sindacati - affinché venga redatto un protocollo sanitario ad hoc. "Prima della trattazione di qualsiasi atto - conclude Tamaro - deve essere messa in campo una quarantena preventiva al fine di poter escludere qualsiasi contagio, sia per gli agenti di polizia che per tutto l'apparato che interessa l'accoglienza e la comunità". 

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