Il Pd difende Lamorgese: "Non è venuta in felpa a fare campagna elettorale"
Cristiano Shaurli attacca il presidente del Friuli Venezia Giulia: "Non sono certo le minacce di un leghista di provincia che fermeranno le migrazioni e la Rotta balcanica"
"La ministra Lamorgese è arrivata in Regione per mettere al centro dell’attenzione l’emergenza umanitaria della rotta balcanica, per prendere atto della situazione e proporre soluzioni e impegni. Non è certo venuta in felpa a fare campagna elettorale". A rispondere a Massimiliano Fedriga e a prendere le difese del titolare del Viminale è Cristiano Shaurli, segretario regionale del Partito democratico del Fvg. Secondo il dem infatti, il governatore avrebbe fatto leva sulla "propaganda," e sul "non ci interessa come organizzarsi, come aiutare i nostri sindaci e gli esseri umani".
Per Shaurli, la richiesta dell'esponente leghista di chiudere i valichi confinari (non accolta da Lamorgese) sarebbe "tanto facile da dire quanto impossibile da fare. Come sempre per un Fedriga a corto di idee, e dopo oltre due anni di governo anche a corto di risultati, è più semplice attaccare gli amministratori locali di centrosinistra che chiedono soluzioni umane e dignitose". Il problema della Rotta balcanica (e più in generale delle migrazioni) viene definito "epocale" e, secondo il dem, "non sono certo le minacce di un leghista di provincia che le fermeranno".