Si è parlato di cultura e di politiche culturali nel corso dell'incontro tenutosi oggi davanti alla sede della lista Russo - Punto Franco in via Ponchielli. Ospite d'eccezione per affrontare il tema è stato lo scrittore Gianrico Carofiglio (ex magistrato ed ex politico), giunto a Trieste a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra. Presente anche la triestina Gaia Stock, editor alle Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni.

"Trieste è una città che vanta una cultura straordinaria, ma negli ultimi anni ha smesso di essere ambiziosa" ha dichiarato Russo.  Per il candidato del centrosinistra "cultura e socialità sono sempre più necessari", soprattutto a seguito della pandemia. "La mia realtà è di fatto un'industria culturale che si divide tra la vendita dei libri e il fare cultura - ha dichiarato Gaia Stock - e, nel mio piccolo, sono responsabile di ciò che diventeranno i cittadini di domani. Trieste per molto tempo è stata un città libera e all'avanguardia ma oggi non lo è più: Russo è una grande opportunità".

Carofiglio ha quindi presentato lo scenario in cui ci troviamo, ovvero una realtà in cui è evidente una sempre più ampia disuguaglianza economica, da cui ne consegue il rancore, "benzina per il populismo". Per lo scrittore bisogna porre l'attenzione sul dovere di equità e sulla dignità delle persone, "portando la cultura nei posti dove non c'è e calare l'ascensore culturale per contribuire alla crescita". Tra le proposte anche quella di differenziare tra i materiali culturali proposti affinchè diventino fruibili da diverse tipologie di persone: "la cultura deve essere inclusiva e appartenere a tutti". Carofiglio ha infine ricordato che "non esiste una buona politica senza la percezione di alcuni doveri culturali e morali".