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Saldi: per i commercianti sono stati "soddisfacenti”, lo dice il sondaggio di Confcommercio

Quasi tutti chiedono di cambiare la data di inizio delle svendite estive. Promossa l’iniziativa “Lo Sbaracco”

“Soddisfacenti” è il giudizio complessivo dei commercianti sui saldi di fine stagione secondo un sondaggio della Confcommercio giuliana. Dai dati raccolti risulta che il 52% degli intervistati abbia venduto oltre la metà della merce scontata, e che le dinamiche siano simili a quelle dell’anno scorso, con un’importante presenza di clientela straniera (il 30%). Un andamento delle vendite di fine stagione in linea con il 2020 per il 31% degli intervistati, al di sotto delle aspettative per il 30%, mentre il 24% ha parlato di dinamiche “apprezzabili o buone”. Il sondaggio ha raccolto i riscontri di un centinaio di esercenti, sia in centro che in periferia.

Come ha rilevato il presidente di Confcommercio Trieste Antonio Paoletti in una conferenza stampa, “l’81% degli interpellati dicono che le date dei saldi non vanno più bene perché sono cambiate le stagioni e il clima e dobbiamo adeguarci anche all’andamento del commercio online. In molti hanno chiesto di posticipare le date a fine luglio - inizio agosto. La Regione può legiferare in merito, cosa che auspichiamo”.

Un impegno assunto sul momento dall’assessore comunale al commercio Serena Tonel, nel suo doppio ruolo in Regione alla segreteria del presidente Fedriga. “Questi dati - ha rilevato Tonel - testimoniano come i commercianti siano stati in grado di rilanciarsi dopo le chiusure imposte, e abbiano saputo cogliere le opportunità nonostante la pandemia”. L’assessore ha inoltre comunicato che “il saldo tra cessazioni di attività e nuove aperture è migliore nel 2021 rispetto al 2019, il che testimonia come la categoria sia stata in grado di attutire il colpo rispetto alla crisi del 2020. Recuperare il fatturato perso è un discorso differente, ma questo di per sé è un segnale positivo”. In crescita, è stato detto, il settore degli estetisti: molti sono stati infatti gli studi aperti nel 2021.

L’assessore ha quindi ricordato le iniziative del Comune a sostegno del commercio, quali i sabati colorati e “Lo Sbaracco”, che ha incontrato il favore del 67% degli intervistati. “Purtroppo il Covid ha ostacolato l’organizzazione di eventi collaterali per incrementare l’afflusso di clienti” ha precisato Tonel, dichiarando infine che “nel piano del Commercio sarà prioritario valorizzare il commercio di prossimità”.

Dal sondaggio sono emersi anche altri elementi, tra cui l’esigenza di promuovere eventi di richiamo durante la Notte dei Saldi, migliorare la comunicazione social della campagna promozionale organizzata dal Comune (possibilmente estendendola oltre confine), e istituire regole più severe per le promozioni pre - saldi, che indebolirebbero l’efficacia dei saldi stessi.

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