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Cronaca

Salta la sala disponibile all'ultimo minuto per una conferenza, SAP: «Sconcertati e sorpresi»

Strane motivazioni dietro l'annullamento della disponibilità della sala inizialmente offerta dalla Polisportiva di Opicina. La riunione si è tenuta lo stesso grazie alla gentilezza del Credito Cooperativo del Carso. All'ordine del giorni importanti temi per la sicurezza del cittadino

Il 16 ottobre, il SAP avrebbe dovuto tenere alla “Polisportiva” di Opicina un incontro pubblico per discutere su tematiche e problemi legati alla sicurezza. Incontro chiesto da tanti cittadini, che hanno interpellato anche direttamente il SAP, preoccupati dei recenti fatti accaduti ad Opicina, ma anche dalla stessa “Polisportiva”, che si sarebbe offerta di mettere a disposizione una sala. Il SAP si è dunque reso disponibile, pubblicizzando anche l’evento tra i residenti di Opicina e tramite social network. Ma nella tarda mattinata dello stesso giorno siamo stati inspiegabilmente e tardivamente contattati da alcuni responsabili della Società sportiva, che ci annunciavano l’indisponibilità della sala paventando un’eventuale presenza di esponenti politici tra il pubblico.

Siamo rimasti alquanto sorpresi e sconcertati di quanto accaduto. La tardiva comunicazione ha di fatto rischiato di far saltare l’incontro e mettere a tacere le voci dei cittadini (arrabbiati e preoccupati) e del SAP che nell’incontro voleva ribadire i perché di tale situazione e le difficoltà che incontrano oggi le forze dell’ordine nell’espletare il proprio servizio. La presenza di esponenti politici, qualsiasi sia il colore di appartenenza, non la vediamo come un ostacolo, ma, anzi, la riteniamo un fattore positivo, perché ciò rappresenta un avvicinamento reale e consapevole ai problemi dei cittadini. In ogni caso, la voglia di confrontarsi e di avere informazioni si è alla fine rivelata più forte delle paure di chi voleva impedire un libero e costruttivo confronto.

lorenzo tamaro sap-2L’incontro infatti si è tenuto ugualmente, in un’altra sede, messa gentilmente a disposizione dal Credito Cooperativo del Carso (ZKB), che pubblicamente ringraziamo ed ha visto, malgrado tutto, una numerosissima ed accorata partecipazione di concittadini arrabbiati, preoccupati e interessati a rapide soluzioni ai problemi di sicurezza, che attanagliano sempre più città e provincia. Soluzioni che vengono richieste a gran voce alle forze di polizia che, purtroppo, non possono attualmente garantire ai cittadini. Questo perché, lo ricordiamo, le forze dell’ ordine sono costrette a subire inaccettabili tagli agli uffici, al personale, alle divise, ai mezzi e alle strutture, e ancora, alla mancanza di normative adeguate e soprattutto ad una certezza della pena che, se applicata, non vanificherebbe il lavoro del poliziotto e sarebbe, allo stesso tempo, una garanzia per la tutela dei cittadini onesti.

Tutte cose che hanno debilitato e ridotto al collasso l’apparato sicurezza. Tanto per citare qualche numero, il SAP, nella recente manifestazione a Roma, ha denunciato la carenza di 18mila uomini. Dati che, inevitabilmente, vanno ad incidere anche sui locali commissariati e uffici di polizia. Proprio al Commissariato di Opicina, ad esempio, il personale è stato ridotto da 33 unità del 2003 alle 15 di oggi. Il SAP, quindi, è e resterà a disposizione di tutti per un confronto sereno e concreto e continuerà a dare supporto ed informazioni a quanti lo richiederanno.

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