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Cronaca

Giovane scomparso, al setaccio il Boschetto e zona università: qui gli ultimi segnali del cellulare

Grazie all'incrocio dei segnali provenienti da tre celle telefoniche distinte, la macchina dei soccorsi è riuscita a localizzare l'area dove il cellulare del 23enne triestino risulta essere attivo. Seguiranno aggiornamenti

Grazie all’incrocio di diverse celle telefoniche presenti in un’area compresa tra il versante nord di viale al Cacciatore e via Zanella, le ricerche del 23enne triestino scomparso da oltre 36 ore (D.D.F. le sue iniziali ndr) potrebbero concentrarsi in una zona di circa 150 metri di raggio nei pressi dell’Università degli Studi di Trieste. È qui infatti che la macchina dei soccorsi nella mattina di oggi 22 luglio ha registrato gli ultimi stabili segnali del cellulare del giovane, segnali che potrebbero portare a circoscrivere l’area delle operazioni che di fatto sono passate in mano alla Prefettura del capoluogo regionale. 

La descrizione

Tuttavia, il segnale del telefono non significa che sia ancora tra le mani del giovane. Il cellulare potrebbe essere ovunque, lasciato a casa di qualche amico, gettato in un punto difficilmente individuabile, in una scarpata. Nel primo pomeriggio il telefono risultava ancora acceso. Dalla descrizione fornita dai famigliari alle autorità, prima di far perdere le sue tracce il 23enne indossava una maglietta nera e dei pantaloncini mimetici. 

Le ricerche

Gli oltre trenta uomini e donne impegnati nelle ricerche hanno passato al setaccio tutte le aree “non antropizzate” della zona. Sono stati battuti il versante nord del Boschetto, tutta la collina denominata monte Valerio, il versante boschivo del parco dell'ex Opp al confine con via Giovanni Verga e le scalinate che dalla via conducono a due passi dall'università. Gli sviluppi dell’operazione potrebbero puntare, secondo alcune indiscrezioni ancora tutte da confermare, ad una ricerca “casa per casa” (sempre seguendo i segnali del telefono). 

Sgomberata la centrale temporanea

Poco dopo le 15 la centrale temporanea allestita già ieri pomeriggio nella parte bassa del Boschetto è stata sgomberata. Gli ultimi a lasciare il presidio sono stati gli uomini del Nucleo di Topografia Applicata al Soccorso dei Vigili del fuoco di Pordenone, squadra rientrata al Comando provinciale di via D’Alviano ed in attesa di istruzioni. Seguiranno aggiornamenti 

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