rotate-mobile
Cronaca

Sen. Russo (pd): "Paoletti Lasci la Presidenza di Ttp"

Francesco Russo, Senatore del PD, chiede le dimissioni di Paoletti dalla Presidenza di TTP dopo l'annuncio della cancellazione di 31 crociere a Trieste "Niente di personale, ma davanti all'ennesima occasione sfumata di portare a Trieste...

Francesco Russo, Senatore del PD, chiede le dimissioni di Paoletti dalla Presidenza di TTP dopo l'annuncio della cancellazione di 31 crociere a Trieste

"Niente di personale, ma davanti all'ennesima occasione sfumata di portare a Trieste importanti traffici crocieristici è davvero impossibile non chiedere al presidente Paoletti di farsi da parte e di cedere ad altri la guida della Trieste Terminal Passeggeri". Così il senatore PD Francesco Russo dopo che la Costa Crociere ha deciso di cancellare tutte le toccate a Trieste per il 2014.

"I risultati di Ttp, del resto, sono sotto gli occhi di tutti: abbiamo i migliori fondali del nord Adriatico, strutture portuali e ricettive in grado di offrire tutti i servizi necessari alle navi e ai turisti, eppure oggi scopriamo che Costa Crociere, l'unica società che garantiva l'approdo continuativo delle proprie navi a Trieste, ha deciso di dirottarle verso altri porti - spiega - è una bocciatura netta, senza se e senza ma, che dimostra come, evidentemente, la credibilità e la qualità del terminalista triestino non sia stata minimamente all'altezza della sfida".

"E il paradosso è che proprio in un momento in cui gli spazi per rilanciare la vocazione turistica di Trieste si allargano - basti pensare alle navi bianche che non potranno più attraccare a Venezia - questo territorio perde anche quel poco che aveva - continua Russo - è un segnale inequivocabile, l'ennesimo, di una classe dirigente che ha governato per anni settori strategico dell'economia triestina dimostrando di non essere all'altezza del compito affidatole".

"Lo vado dicendo da qualche mese - incalza il senatore democratico - Trieste necessita di una scossa, ha bisogno di superare quell'immobilismo che per troppi anni l'ha intorpidita. E la nuova generazione che oggi ricopre posizioni di responsabilità, non ha nessuna intenzione di essere complice e continuatrice degli errori del passato ma ha deciso provare a cambiare profondamente e in meglio ciò che da troppo tempo non va in questa città".

"Proprio in quest'ottica, prima di ammettere definitivamente che Trieste non ce la fa da sola e che sarebbe meglio cedere le quote Ttp all'omologa struttura veneziana, provo a lanciare un appello agli azionisti privati della società, e in particolare a Mario Greco, Ceo di Generali. Pur consapevole che in questo momento gli sforzi del gruppo vanno nella direzione di dismettere tutti gli investimenti no core, provo a chiedergli ugualmente uno sforzo e un impegno diretto in Ttp di cui il Leone è già azionista di minoranza. Lo chiedo come atto di generosità nei confronti della città che è stata culla della più grande società assicurativa italiana, perché conosco l'expertise e la capacità manageriale di Generali. Un'eccellenza non solo italiana ma internazionale, che potrebbe trasformare Ttp in una società capace di cogliere le opportunità del mercato e di generare buona economia per tutta la città. Una volta consolidato lo start up e formata una dirigenza all'altezza, Generali potrebbe certamente passare la mano - chiosa - ma lasciando un'eredità importante di cui i triestini sarebbero senz'altro grati".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sen. Russo (pd): "Paoletti Lasci la Presidenza di Ttp"

TriestePrima è in caricamento