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Cronaca

Richiedente asilo vince il ricorso al Tar, Roberti: «Dovevamo arginare il problema: prosegue l'iter del nuovo regolamento»

Il vicesindaco: «Prendiamo atto della sentenza: c'era una situazione pesante e l'abbiamo presa di petto in tempi rapidi emettendo un'ordinanza perché sentivamo il dovere di agire dal punto di vista politico»

«La situazione di piazza Libertà, Stazione centrale, largo Santos, sala Tripcovic era secondo noi pesante dal punto vista del decoro; abbiamo così deciso di affrontare di petto la questione, e in tempi rapidi, emettendo un’ ordinanza sindacale "anti-bivacchi" perchè sentivamo, dal punto di vista politico, il dovere di affrontare la situazione».

Così il vicesindaco Pierpaolo Roberti commenta la sentenza del Tar del Friuli Venezia Giulia che da ragione a un richiedente asilo che aveva fatto ricorso contro l'ordinanza del sindaco Dipiazza: «Prendiamo atto della sentenza, ma questo non vuol dire che ci formiamo. Lo stesso provvedimento viene inserito nel contesto del nuovo "Regolamento di Polizia urbana" già approvato dalla Giunta e che ora sta passando al vaglio delle Circoscrizioni e dovrebbe approdare a gennaio in Consiglio comunale». 

«Una volta ottenuto l'approvazione del Consiglio il provvedimento diventerà strutturale e non avremo più bisogno di un’ordinanza sindacale che - sottolinea conclude Roberti - ha determinati problemi come ha evidenziato il Tar».

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