Senza ramponi scivolano sul ghiaccio: salvati sul Lago di Fusine una famiglia e tre amici triestini
Doppio incidente nella giornata di oggi sul Lago di Fusine. Sul posto il Soccorso Alpino di Cave del Predil
Tra le 16.15 e le 18 quattro soccorritori della stazione del Soccorso Alpino di Cave del Predil sono stati impegnati nel soccorrere alcuni escursionisti che stavano passeggiando attorno al Lago Inferiore di Fusine. La chiamata è arrivata da una famiglia – padre e madre – con un bambino di quattro anni: i tre si sono bloccati dopo essere scivolati sul fondo ghiacciato del sentiero, non riuscendo a proseguire in nessuna direzione e temendo di cadere in acqua. Il sentiero era effettivamente ghiacciato e i turisti non erano muniti di ramponcini, che li avrebbero agevolati nel passaggio. Sul posto è arrivato subito un soccorritore della stazione di Cave del Predil che si trovava già nei paraggi che poi è stato aiutato da una squadra di altri tre soccorritori, arrivati poco dopo con i ramponcini da far calzare ai due adulti. I due adulti sono stati assicurate anche con una corda fissa per oltrepassare il tratto ghiacciato. Appena conclusa l'operazione di salvataggio altri tre giovani sopraggiunti nel tratto ghiacciato, anch'essi di Trieste e anch'essi senza ramponcini, sono stati soccorsi per stesso motivo e con la stessa procedura. Il Soccorso Alpino raccomanda di portarsi sempre dei ramponcini anche nelle passeggiate apparentemente più semplici e turistiche per la possibile presenza di tratti ghiacciati