Oltre 1000 persone in una discoteca da 200 posti: sequestrato il Dalì
In troppi a ballare in pista: presi provvedimenti nei confronti della discoteca di Cervignano. Il questore Cracovia: «La questione ha assunto dei connotati molto gravi»
Oltre mille persone alla festa "Caliente" (nome della serata) al "Dalì" di Cervignano, una discoteca dalla capienza massima di 200. Tra i partecipanti anche diversi minori nonostante il divieto di ingresso nel locale previsto dalla licenza.
Sono queste le motivazioni del sequestro preventivo del locale, come riportato da UdineToday.it. La situazione è stata messa in evidenza da un’operazione interforze, gestita dalla squadra amministrativa della Questura di Udine, dai Carabinieri di Cervignano e dalla sezione cinofila della Guardia di Finanza di San Giorgio di Nogaro. L’operazione è scattata attorno alla mezzanotte tra sabato e domenica.
La struttura era così affollata da rendere difficile l'accesso alla struttura. Impossibile per i mezzi di soccorso farsi largo tra le automobili parcheggiate. Infatti durante i controlli una 16enne è stata colta da un malore e per far arrivare i soccorsi fino al locale è stato necessario attendere che se ne andassero diverse vetture. La giovane, una volta curata dal personale del 118, è stata consegnata al padre.
Le verifiche sono andate avanti fino alle 5 del mattino. Alla titolare - una 40enne nata a Palmanova e residente a San Giorgio - sono state mosse diverse contestazioni, relative alla sicurezza.
Al vaglio degli inquirenti la posizione degli addetti alla sicurezza. Come ha sottolineato il Questore Claudio Cracovia: «I buttafuori frequentano corsi di sicurezza, hanno obblighi da rispettare moto precisi. Vaglieremo le loro posizioni, visto che rivestono un ruolo servente nei confronti della forza pubblica».