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Cronaca

Storie di naviganti e tradizioni lontane: a Trieste nascono il gin e l'amaro "Seri Pervas"

Si chiama così il nuovo brand triestino di superalcolici che vuole rendere omaggio al territorio ed al prestigioso passato commerciale ed emporiale della città

"Prodotto con passione e orgoglio a Trieste". È quanto si legge sul retro di bottiglie di amaro e di gin dal fascino antico e senza tempo. Sul davanti, compare il nome "Seri Pervas" che richiama antiche memorie custodite nei libri di storia. Si tratta del nuovo progetto ideato da due fratelli triestini sulla trentina - i due al momento hanno chiesto che la loro identità rimanga misteriosa -: una linea di superalcolici che vuole rendere omaggio al territorio ed al prestigioso passato commerciale ed emporiale della città. Un brand che evoca storie di naviganti, aromi, terre lontane e tradizioni, a partire proprio dal nome "Seri Pervas", vale a dire il primo piroscafo in legno destinato a solcare le rotte commerciali dell’Impero Asburgico, costruito nel lontano 1839 nello Squero Panfili di Trieste.

Qualità, eccellenza e design

“Volevamo lanciare un progetto solo nostro che valorizzasse le peculiarità del territorio ed allo stesso tempo prendesse ispirazione dal prestigio internazionale della Trieste a cavallo tra ‘800 e ‘900” raccontano i fratelli. “Abbiamo quindi puntato su materie prime locali e, per la produzione, ci siamo affidati ad un liquorificio triestino proprio per mantenere il forte legame con le nostre eccellenze. La grafica ed il design hanno fatto il resto, scegliendo bottiglie che ricordano le vecchie ampolle delle farmacie e rievocano un magico immaginario del passato". Dopo un lungo periodo di preparazione, dalle ricette all'imbottigliamento, il prodotto è stato presentato al mercato a dicembre riscuotendo da subito molto successo: “Ora l'obiettivo è quello di crescere sempre di più portando il “Seri Pervas”, proprio come il piroscafo, verso mete e luoghi sempre più lontani”.

Dry Gin e Amaro

Uno dei primi prodotti lanciati da “Seri Pervas” è il Dry Gin. “È un gin estremamente secco – hanno spiegato i fratelli – e, per questo, perfetto da gustare liscio o in cocktail come il Negroni, Martini Dry o il classico Gin Tonic. Il prodotto è artigianale, di qualità, con ingredienti - come il ginepro e l’ulivo – arricchiti da botaniche che rimandano al territorio e da spezie quali il coriandolo ed il cardamomo ad omaggio del passato emporiale della città. A renderlo speciale è infine una goccia di mare purificata che regala al palato una leggera ma piacevole punta di sapidità. Un modo per contrapporre la serenità delle coste e la durezza del mare d'inverno nei giorni di bora”. Assieme al gin, è nato anche l'Amaro, dedicato ad una delle bevande più amate dai triestini, e non solo. “È un amaro di nome e di fatto: all’inizio si percepisce immediatamente l’aroma inconfondibile del caffè, stemperato però in seguito da svariate erbe carsiche come l’assenzio”. Per saperne di più, vi basta andare sulla pagina Facebook ufficiale di “Seri Pervas”. Un modo per restare aggiornati dato che sembra siano in fase di lavorazione nuove ricette per palati sopraffini.

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