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Cronaca

Serracchiani: «Offerta del trasporto pubblico locale aumenterà in Regione fino al 4,3%»

16.33 - L'investimento della Regione per garantire il TPL nei prossimi 15 anni è di 130 milioni di euro annui, in linea con gli stanziamenti attuali

«Con l'emanazione del Bando per il Trasporto pubblico locale (TPL) su gomma e marittimo, mettiamo un altro tassello fondamentale del programma di legislatura di questa Amministrazione regionale ».


Lo ha detto la presidente Debora Serracchiani, nel presentare, assieme all'assessore alla Mobilità Mariagrazia Santoro, il nuovo Bando europeo, pubblicato sabato scorso.

In controtendenza rispetto a quanto sta succedendo nelle altre Regioni, che risentono dei tagli al Fondo nazionale del TPL, in Friuli Venezia Giulia ci sarà invece un ampliamento e un miglioramento del servizio, grazie al fatto che la Regione – ha ricordato la presidente - ha competenza primaria in materia e utilizza perciò risorse proprie.


"Siamo la prima Regione italiana - ha osservato la presidente – a produrre il Bando per il servizio automobilistico e marittimo, che arriva a ben 15 anni da quello precedente ".

"Con questo Bando - ha precisato - si supera la logica della gestione provinciale del servizio, per arrivare a un ambito unico regionale. Questo ci consentirà di rendere il modello di gestione flessibile nel tempo, in grado di rispondere ai mutamenti nella domanda di trasporto, anche grazie a un'altra novità assoluta: un monitoraggio in tempo reale attuato direttamente dalla Regione".

"Voglio sottolineare - ha aggiunto - che con questo Bando si elimina il criterio del massimo ribasso, per arrivare a una modalità di offerta diversa, basata su quella economicamente più vantaggiosa. Uno delle richieste contenute nel Bando, per esempio, è che il gestore apra un conto corrente in regione e versi quindi i tributi in Friuli Venezia Giulia".

I chilometri percorsi da autobus urbani ed extraurbani, tram e servizi marittimi, inoltre,  aumenteranno in Friuli Venezia Giulia del 4,3 per cento.

«Il nuovo gestore - ha detto dichiarato l'assessore Santoro- dovrà dimostrare grande progettualità, in termini di miglioramento dell'offerta e di attenzione ai cittadini, valorizzando le potenzialità del TPL di diventare una vera e propria rete di collegamento tra le varie parti della regione».

I servizi a base d'asta prevedono 41,5 milioni di chilometri di percorrenza all'anno per bus e tram, con 810 mila chilometri in più rispetto agli attuali, pari a un aumento del 2 per cento che potrà arrivare in sede di miglioramento dell'offerta fino al 4,3 per cento. A questi si aggiungono 51.800 miglia per la parte marittima. L'incremento delle percorrenze permetterà di potenziare soprattutto i servizi extraurbani, quelli in area montana e quelli sostitutivi del treno.

L'investimento della Regione per garantire il TPL nei prossimi 15 anni è di 130 milioni di euro annui, in linea con gli stanziamenti attuali. Nell'aggiudicazione del servizio, si terrà conto dell'offerta economicamente più vantaggiosa, valutando la parte economica (che "peserà" per il 25 per cento) ma anche e soprattutto la parte tecnica (75 per cento).

Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 23 gennaio 2015. Il 3 febbraio successivo è stata già prevista la prima seduta pubblica per l'apertura delle buste.

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