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Cronaca

Seturbi, Torrenti: «Cassa integrazione non più necessaria»

Confermata la disponibilità da parte del Ministero e della Regione ad accompagnare tecnicamente l'azienda a diventare più competitiva sui mercati nazionale ed esteri

Niente più cassa integrazione e disponibilità da parte del Ministero e della Regione di accompagnare tecnicamente l'azienda a diventare più competitiva sui mercati nazionale ed esteri.

Sono questi i due elementi emersi oggi a Roma nel corso della riunione, svoltasi al ministero per lo Sviluppo economico, durante la quale è stata presa in esame la situazione della Sertubi di Trieste. Oltre all'assessore regionale Gianni Torrenti, al tavolo hanno partecipato anche Maneesh Kumar, presidente del consiglio di amministrazione di Jindal Italia (ramificazione italiana del colosso siderurgico indiano che nel 2011 ha affittato la Sertubi da Duferco), il direttore di Jindal Italia, Massimiliano Iuvara e il dirigente dell'Unità per la gestione delle vertenze delle imprese in crisi del Mise, Giampietro Castano.

Il vertice era stato programmato, come da mandato del tavolo istituzionale creatosi nei mesi scorsi, al fine di approfondire le tematiche tecniche di sviluppo esposte dall'azienda. A questo proposito, i rappresentanti di Sertubi hanno fatto sapere che le commesse dall'Iraq, sulle quali stava attendendo una conferma, ora si siano concretizzate.

«A seguito di ciò - ha annunciato Torrenti al termine della riunione - la produzione andrà avanti e quindi non sarà più necessario ricorrere allo strumento della cassa integrazione».

«Abbiamo inoltre ribadito - ha proseguito l'assessore - l'esigenza di chiarire bene quali siano le possibilità di sviluppo del sito triestino. Per quanto ci compete, insieme al Minister, daremo un supporto di tipo tecnico per creare le condizioni affinché l'azienda possa diventare più competitiva sui mercati italiani ed esteri».

«Evidenziata anche - ha concluso Torrenti - la necessità che il sito non diventi solo un punto distribuzione ma mantenga anche la parte produttiva con lavorazioni di tipo innovativo».

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