rotate-mobile
Cronaca

Si cala dal secondo piano per fuggire all'arresto: fratture multiple

14.30 - Scena da "action movie" l'altro ieri a Trieste. I Carabinieri della Stazione di Rozzol lo stanno ancora piantonando all'ospedale

«Ridere per non piangere» è un modo di dire che di solito si usa di fronte a situazioni tragicomiche. Quasi ognuno di noi ne ha affrontata almeno una nella vita, ma raramente questa ha riguardato episodi di cronaca nera, o comunque carichi di conseguenze di una qualche gravità. Tuttavia ci sono, alle volte, delle notizie che giiungono ad un mezzo di comunicazione e non possono non tradire la presenza di quel "avvertimento del contrario" con cui Pirandello più di cent'anni definiva l'umorismo: il contrario tra apparenza e realtà.

Ed ecco, quindi, il sig. EmmeDi, di anni quarantaquattro, forse compiuti o forse da compiere, sei mesi di galera ancora da scontare per una truffa di qualche anno fa e per questo scopo ricercato dai Carabinieri della Stazione di Rozzol

Il sig. EmmeDi, dicevamo, si trova presso l'abitazione della madre. Forse è in visita, forse é lì che ha trovato rifugio, forse è capitato da quelle parti per caso, o per chissà quali altri motivi. La cosa importante, per noi, ma anche per lui, è che gli compaiono d'innanzi i cappelli fiammeggianti dei militari dell'Arma. 

A questo punto dobbiamo ritenere che la padrona di casa, sempre che sia lei la responsabile della locale cucina, abbia preparato per il pargolo qualcosa di pesante, e parecchio pesante, poiché l'uomo deve aver per forza scambiato i Carabinieri per l'FBI, l'abitazione della sua genitrice con un qualche vecchio palazzo di Brooklyn, o del Queens, e creduto di trovarsi in uno di quei polizieschi d'oltreoceano tutti azione e testosterone. Ha quindi trovato intelligente calarsi dalla finestra del secondo piano per continuare ad assaporare la pericolante libertà, ma tant'è: siamo a Trieste, è la vita reale, e gli show della tv sono un'altra cosa.

Risultato finale: «fratture multiple provocate da una caduta da un'altezza di circa quattro metri,» arresto e ricovero in ospedale, dove si trova al momento. Lo sorveglia un piantone fuori della porta della sua camera. Chissà se ne hanno previsto uno anche fuori dalla finestra.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si cala dal secondo piano per fuggire all'arresto: fratture multiple

TriestePrima è in caricamento