Sicurezza a Ferragosto: la Polizia controlla le zone "a rischio"
Nelle zone di mare e in quelle in cui si registra la presenza e l’afflusso di più persone è stato rafforzato il controllo del territorio
La Polizia di Stato annuncia stretti e capillari controlli a Ferragosto, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, in un’ottica di sicurezza partecipata. Soprattutto in questi mesi estivi nelle zone di mare e in quelle in cui si registra la presenza e l’afflusso di più persone è stato rafforzato il controllo del territorio e particolare attenzione viene riservata a quelle aree che risultano a rischio di degrado socio-ambientale.
Presenza costante
Una presenza a volte discreta, ma anche visibile con servizi in uniforme, per dissuadere i malintenzionati a compiere furti in abitazioni e raggiri e truffe nei confronti di persone sole o anziane. Fenomeni che sono monitorati e che si cerca di fronteggiare anche attraverso idonee e specifiche campagne informative, di sensibilizzazione e di prevenzione, a tutela in particolare delle fasce più deboli della popolazione.
I controlli
Le Volanti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico vigilano la città, mentre gli equipaggi della Polizia di frontiera svolgono controlli di retrovalico introdotti dopo l’ingresso della Slovenia nell’area Schengen. A mare la sicurezza è garantita dagli equipaggi della Squadra nautica; personale a bordo delle moto d’acqua e pattuglie appiedate lungo la riviera di Barcola. Garantiti i controlli di frontiera marittima da parte del personale della Polizia marittima, così come la vigilanza in ambito portuale. Pattugliate, infine, le trafficate arterie extraurbane da parte della Polizia stradale.