rotate-mobile
Cronaca

Sicurezza a Trieste, Ugl Polizia: «Diminuzione del personale per fronteggiare immigrazione clandestina»

Il sindacato Ugl Polizia della Provincia di Trieste sulla situazione del personale della Polizia di Stato

«Anche questa volta disattese le speranze di aumento di personale. In riferimento ai trasferimenti con data 22 novembre abbiamo saputo, tramite le veline ministeriali, che l'arrivo in provincia di nuovo personale non rispetta le nostre attese, le quali erano speranzose verso  una politica di aumento del personale», esprime in un comunicato Ugl Polizia di Trieste.

«Di fatto  i trasferimenti in provincia hanno portato proporzionalmente una diminuzione del personale nella  questura e nessuno  nella sezione di polizia di frontiera, bisognosa più degli altri di operatori di polizia per fronteggiare le immissioni sempre più sostanziose di immigrati clandestini diretti nel nostro paese».

«Ancora una volta, e questo riguarda anche la regione, la nostra sensazione è che questa zona di confine, di importanza strategica per la sua posizione geografica, in quanto  porta d'Oriente da secoli verso il centro Europa, viene dimenticata da Roma che ritiene le esigenze del Friuli Venezia Giulia inadeguate rispetto ad altre realtà, senza tenere conto delle problematiche di emergenza sociale che attanagliano le nostre zone! Riteniamo riduttivi i trasferimenti e richiederemo al Ministero lumi sulla mancanza di attenzione rivolta a queste zone di importanza strategica secolare».
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sicurezza a Trieste, Ugl Polizia: «Diminuzione del personale per fronteggiare immigrazione clandestina»

TriestePrima è in caricamento