Sicurezza, Sluga (Ugl Autonomie Polizia Locale Fvg): «Polizia Locale in assoluta precarietà operativa»

Fulvio Sluga, coordinatore Ugl Autonomie Polizia Locale Fvg sulla situazione e condizioni operative della Polizia locale: «In relazione alle disposizioni concordate con la Prefettura circa un maggior impiego del personale della Polizia Locale di Trieste in occasione della notte di Capodanno allo scopo di prevenire ed impedire eventuali tentativi di avvicinamento alle zone più affollate da parte di automezzi pesanti, si fa presente che il Corpo di Trieste continua a trovarsi in condizioni di assoluta precarietà operativa».

«Alla cronica carenza di personale, all’età media altissima, alla mancanza di armamento e all’assenza di dispositivi di protezione, quali ad esempio corpetti antiproiettile, si aggiunge l’assenza delle più elementari tutele a favore degli operatori che sono privi - giova ricordarlo - di quelle minime sicurezze date da istituti quali l’equo indennizzo e il riconoscimento delle cause di servizio e del lavoro usurante».

«Sono state fatte nel corso degli anni scelte politiche - a livello nazionale come a livello locale - che hanno sempre privilegiato, per così dire, l’aspetto amministrativo dell’operare della Polizia Locale.​ E quel Governo e quei Prefetti che ci hanno di fatto declassato ad “impiegati in divisa” ora ci vogliono operativi contro il terrorismo. I fatti di Milano, e l’assoluta casualità con la quale si sono incrociati i destini dei due colleghi della Ps e del terrorista di Berlino, dimostrano come il pericolo sia reale e non assolutamente prevedibile».

«In questa situazione - per le quale non si vede, al di là delle parole, alcun segno concreto di inversione di tendenza - buonsenso e coerenza vorrebbero che non venissero date disposizioni come quella qui in oggetto della quale chiediamo l’immediato ritiro».