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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Sigillo d'argento al FAI, Poropat: «Per l’impegno nel promuovere la storia e la cultura di quest’area»

Alla cerimonia sono state ricordate tutte le varie iniziative dell'Ente al Fondo Ambiente Italiano Friuli Venezia Giulia, Delegazione di Trieste

La Presidente Maria Teresa Bassa Poropat ha conferito il Sigillo d’Argento dell’Ente al Fondo Ambiente Italiano Friuli Venezia Giulia, Delegazione di Trieste, «un riconoscimento dovuto – ha detto - per le tante e importanti iniziative realizzate e che con piacere mi accingo a consegnare in occasione di due importati anniversari: i trent’anni dalla costituzione della delegazione triestina e i dieci anni delle Mattinate per la Scuole. Un tempo lungo che ha rafforzato l’impegno nel promuovere la storia e la cultura di quest’area, moltiplicando i progetti offerti alla collettività e alimentando la sensibilità di tutti verso un patrimonio che è ricchezza comune». La Presidente ha quindi ricordato le iniziative sviluppate dall’amministrazione provinciale assieme al FAI. «Dal 2006 ad oggi – ha detto Bassa Poropat - i giovani studenti delle scuole superiori hanno potuto apprezzare lo sviluppo di Trieste».

A ricevere il Sigillo è stata la Presidente del FAI FVG, Tiziana Sandrinelli, accompagnata dal capo delegazione FAI di Trieste Mariella Marchi e la vice capo delegazione Mirella Pipani. Presente Etta Carignani, storica promotrice del sodalizio e il Direttore della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Corrado Azzolini.

Queste le motivazioni legate alla consegna del Sigillo:

  • per l’azione propositiva svolta nel valorizzare la storia e la cultura del territorio, promuovendo progetti di ampio respiro destinati a coinvolgere l'intera cittadinanza, dagli studenti della scuole agli adulti, portando anche alla ribalta nazionale i luoghi più rappresentativi di Trieste e della sua provincia con iniziative come le Giornate FAI di Primavera e la FAIMARATHON;
  •  per il progetto “Apprendisti Ciceroni” nato a Trieste e divenuto poi uno degli appuntamenti del FAI su scala nazionale, occasione per coinvolgere da protagonisti, i giovani delle scuole superiori nella valorizzazione e promozione dei beni culturali e per aver sempre più sviluppato anche il “FAI Giovani”, composto da ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni ;
  • per la capacità di coinvolgere enti, università, altre associazioni, studiosi, in iniziative di promozione della tutela dei beni e loro valorizzazione;
  • per la realizzazione di importanti campagne di sensibilizzazione rivolte all'intera cittadinanza come “I luoghi del cuore”;

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