Simone Cristicchi cittadino onorario di Trieste: applausi ed emozione in Consiglio comunale

«Oggi abbiamo conferito la Cittadinanza Onoraria a Simone Cristicchi, il musicista e autore teatrale che ha raccontato, nello spettacolo "Magazzino 18", una pagina dolorosa della storia recente di queste terre: l'esodo dall'Istria, da Fiume e dalla Dalmazia. La triste vicenda dei molti italiani costretti ad abbandonare la propria terra alla fine della Seconda Guerra Mondiale è stata ricostruita e narrata dall'artista attraverso la storia degli oggetti quotidiani abbandonati dagli esuli e conservati all'interno del Magazzino 18 nel Porto Vecchio di Trieste. Lo spettacolo (prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e diretto da Antonio Calenda) ha avuto grande successo in tutte le innumerevoli repliche della sua tournée. Siamo grati a Cristicchi per questo suo importante lavoro. È, infatti, fondamentale, e non solo per la nostra città, ricordare, conoscere e aprirsi a tutti quelli che sono stati i momenti cruciali del passato. Per non dimenticare e per costruire giorno dopo giorno un presente e un futuro di pace, consapevolezza, tolleranza e condivisione. La memoria storica è, infatti, un patrimonio fondamentale per la convivenza civile del nostro Paese. Per celebrare la cittadinanza onoraria Cristicchi offrirà a Trieste, a luglio, un concerto in piazza Unità dedicato a Sergio Endrigo».

Il discorso del sindaco Roberto Cosolini, in un Consiglio comunale gremito come poche altre volte, è stato poi seguito dalla lettura delle motivazioni e la consegna ufficiale della Cittadinanza Onoraria: a chiederla era stata con una mozione il capogruppo Pdl Lorenzo Giorgi. Qui sotto il video degli applausi e del successivo discorso carico di emozioni dell'artista neo-triestino.