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Cronaca

Ferriera, Dipiazza: «Con associazioni lavoro mirato per richiesta chiusura area a caldo»

Si è riunito ieri il gruppo di lavoro sulla Ferriera di Servola capitanato dal sindaco Roberto Dipiazza con i rappresentanti di FareAmbiente, l’associazione ambientalista No Smog Onlus e il Comitato 5 Dicembre

Riunitosi ieri  (mercoledì 22 giugno) il gruppo di lavoro sulla Ferriera di Servola, capitanato dal sindaco Roberto Dipiazza: «ho partecipato da Sindaco di Trieste insieme a FareAmbiente con il Coordinatore regionale Giorgio Cecco, l’Associazione Ambientalista No Smog Onlus con la Presidente Alda Sancin e il Segretario Adriano Tasso, e i cittadini rappresentati da Andrea Rodriguez e Fabio Catalan del Comitato 5 Dicembre, insieme a Barbara Belluzzo, Andrej Prasel, Andrea Clocchiatti e Donatella Vecchiet»

Continua ancora il sindaco: «Come indicato nel primo dei dieci punti programmatici presentati in campagna elettorale, sono stati definiti insieme il metodo di lavoro e le linee di intervento mirate alla richiesta della chiusura dell’area a caldo dello stabilimento siderurgico del Gruppo Arvedi».

«Manterrò la delega all’Ambiente e, in particolare - continua Dipiazza - sarà mio compito verificare lo stato dell’arte con la Direzione Ambiente del Comune di Trieste e convocare l’ARPA FVG (nelle persone del Direttore, Marchesi e del responsabile dei procedimenti relativi alla Ferriera, Sturzi) e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste (area Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, con il Direttore Patussi)».

«Alle Associazioni ambientaliste e al Comitato 5 Dicembre ho chiesto di preparare la documentazione necessaria in loro possesso (su emissioni, rumore, esposti inviati alla Procura di Trieste, ecc.) in modo da poterla subito verificare.
 Raccolte tutte le informazioni, sarà stilato un documento da sottoporre alla proprietà (Siderurgica Triestina, Gruppo Arvedi), alla quale saranno intanto richiesti i dati relativi alla tabella di marcia dell’attività produttiva (da gennaio a giugno), nonché una precisa spiegazione su quanto fatto per il trattamento delle acque e per il barrieramento a mare».

«Saranno inoltre avviate subito alcune attività di semplice buon senso, quali la potatura o il taglio degli alberi nelle aree delle centraline di monitoraggio, anche quelle precedentemente non indicate dall’ARPA (via Svevo e Muggia) e segnalate dalla Commissione Ambiente del Senato grazie all’intervento del senatore Battista».

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