Latitante fermato su un pullman: "Sto andando in Romania a costituirmi"
Su di lui pendeva un mandato d'arresto europeo ed è stato fermato dai Carabinieri. Si era reso responsabile di diversi furti per i quali è stato condannato ad una pena detentiva di 3 anni. Il Presidente della Corte di Appello che dovrà pronunciarsi sull’estradizione
Redazione30 ottobre 2019 09:33
"Sto andando in Romania a costituirmi", così un 40enne romeno identificato dai Carabinieri del radiomobile di Aurisina durante un controllo su un pullmann in uscita dall'Italia. E'successo nella sera del 22 ottobre, e dagli accertamenti effettuati è emerso che l'uomo era destinatario di un mandato di arresto europeo, emesso a maggio di quest’anno, dal Tribunale romeno di Iasi poiché nel 2017, si era reso responsabile di diversi furti per i quali è stato condannato ad una pena detentiva di 3 anni.
La procedura di estradizione
Il latitante è stato quindi condotto al carcere del Coroneo e messo a disposizione del Presidente della Corte di Appello che dovrà pronunciarsi sull’estradizione e verificare se vi siano le condizioni per l’estradizione in modo da evitare che il detenuto sia consegnato a uno Stato in cui non esistano delle garanzie su una giusta detenzione.
Nel contempo l’arrestato può esprimersi sull’estradizione e chiedere di poter scontare la pena in un carcere italiano. La decisione della Corte d’Appello sarà comunicata al Ministro della Giustizia che informerà il paritetico estero.Solo nell’ultima settimana si tratta del secondo arresto compiuto dai CC nelle attività quotidiane di retrovalico.