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Cronaca

Studenti delle superiori in piazza contro la didattica a singhiozzo: "Vogliamo più certezze"

Un gruppo di studenti questa mattina è sceso in piazza per la manifestazione “Coronavirus disagio scuola” organizzata dai rappresentanti delle scuole superiori di Trieste

Un gruppo di studenti delle scuole superiori di Trieste è sceso in piazza oggi, 18 aprile, per manifestare contro "una didattica che da oltre un anno è divisa tra Dad e lezioni in presenza intervallate da periodi di quarantena dovuti ai contagi fuori e dentro l'ambiente scolastico". "Vogliamo certezze - ha dichiarato il rappresentante dell'Istituto A. Volta, Lorenzo Sollecito nel corso del suo intervento - . Se il ritorno in classe non può essere garantito, proponiamo di svolgere le lezioni a distanza fino alla fine dell'anno, per poi ripartire in presenza al 100% a settembre. Non siamo a favore della Dad ma contro l'incertezza: da febbraio dello scorso anno la situazione non è cambiata e non sappiamo più come comportarci, siamo provati".

"Pensiamo inoltre sia giusto interpellare anche noi studenti nelle scelte che riguardano le scuole. Siamo sempre quelli che ricevono: voti, orari, compiti. E' ora di poter anche contribuire". Da parte delle classi quinte è stata chiesta maggior chiarezza sull'esame di quinta. La manifestazione, organizzata dai rappresentanti delle scuole superiori di Trieste, è stata trasmessa anche via Google Meet.

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