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Cronaca

Stupro a Jesolo, l'indagato nega: «Era consenziente»

L'uomo aveva precedenti penali ma non può essere espulso perché ha avuto una figlia con una donna italiana

M. G., il 25enne senegalese arrestato e accusato per violenza sessuale su una 15enne triestina a Jesolo, dichiara la sua innocenza e nega lo stupro. Secondo il presunto colpevole sarebbe stato quindi un rapporto consenziente, ma non è dello stesso avviso il Gip di Venezia, Roberta Marchiori, che convalida il fermo. 

Non può essere espulso

Come dichiarato dal ministro Matteo Salvini in un post su Facebook, M. G. «dopo diversi precedenti penali era già stato in passato condannato (inutilmente) a lasciare l’Italia, ma avendo avuto una bambina da una donna italiana (che brava persona...) questo verme NON può essere espulso».

Il presunto colpevole

La reazione della città

Come riportato dal quotidiano Venezia Today, Il sindaco di Jesolo ha dichiarato che la città intende costituirsi parte civile nel processo che sarà avviato. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale riunita in seduta straordinaria nella mattina di ieri, lunedì 27 agosto.

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