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Cronaca

Scuole superiori verso la riapertura: il Tar annulla l'ordinanza regionale

Come già in Emilia Romagna e Lombardia, il Tribunale ha infatti accolto il ricorso presentato dai genitori degli studenti delle superiori. Ma la Regione potrebbe firmare una nuova ordinanza

Gli studenti delle superiori potrebbero tornare a scuola lunedì: il Tar del Friuli Venezia Giulia sospende l'ordinanza del governatore Fedriga che prevede la didattica a distanza per scuole superiori fino al 31 gennaio e cancella di fatto le lezioni in presenza per questo periodo. Come già in Emilia Romagna e Lombardia, il Tribunale ha infatti accolto il ricorso presentato dai genitori degli studenti delle superiori. Lo riporta il Tgr Rai Fvg.

I genitori avevano fatto ricorso a causa di problematiche legate all’effettiva efficacia della didattica a distanza, che estremizzava inoltre il divario tra coloro che potevano permettersi determinate tecnologie e chi invece non aveva le stesse possibilità. Oltre a questo, si lamentano ritardi nel completamento dei programmi scolastici e criticità nello svolgimento di verifiche e interrogazioni, come anche ripercussioni sulla salute psico fisica dei ragazzi.

"Nonostante la limitata durata temporale dell’ordinanza - scrive il Tar nel decreto - non se ne può tuttavia escludere la portata gravemente dannosa, anche per la salute psico-fisica dei giovani allievi interessati". Per il Tar inoltre "il puntuale rispetto da parte delle istituzioni scolastiche di tutta la normativa di sicurezza e l’attivazione del già previsto potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale possono, d’altro canto, ritenersi sufficienti ad evitare qualsiasi incremento della situazione di rischio epidemiologico, fermo restando comunque il potere della Regione di intervenire nuovamente, in presenza di significative modifiche di tale situazione". La Regione, a questo punto, ipotizza una nuova ordinanza, che potrebbe annullare il rientro a scuola lunedì.

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