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L'idea

The Triestiner, il giornale che racconta la triestinità (e che non esiste)

Nato dalle menti creative di Francesco e Maria Sole, The Triestiner è un progetto che celebra Trieste attraverso una serie di illustrazioni realizzate con un formato che ricorda la copertina di un giornale

Sembra la copertina di una rivista, con tanto di data, mese e anno d'uscita in alto a destra ma di fatto non lo è: The Triestiner è il giornale che non esiste. Nato dalle menti creative del 27enne triestino giramondo Francesco (noto con il soprannome di Frenz) e della goriziana 24enne Maria Sole, The Triestiner è un progetto che vuole celebrare Trieste attraverso una serie di illustrazioni dedicate alla città, realizzate come se fossero copertine di un magazine.

L'idea nasce nel 2020, quando i due giovani si incontrano, e viene realizzata nel 2021: "A settembre ci siamo conosciuti e innamorati - racconta Francesco -. Siamo entrambi creativi: Maria Sole è un'illustratrice, mentre io sono il manager di un'azienda americana che si occupa di arredamento d'interni. Abbiamo quindi pensato di unire le nostre passioni e di creare un’illustrazione da appendere in casa con un formato originale".

Una città e un'identità da illustrare

Una Vespa posteggiata e, sullo sfondo, il castello di Miramare, il Faro e le vele della Barcolana, uno scorcio che incornicia l'Ursus, la chiesa serbo ortodossa di San Spiridione. Questi sono solo alcuni dei soggetti immortalati da Triestiner. Nascono dagli scatti di Francesco, che Maria Sole poi trasforma in splendide illustrazioni. Sono momenti rubati a bordo della loro Vespa, quando affamati di curiosità sfrecciano tra le strade di Trieste alla ricerca dei luoghi più belli, anche quelli nascosti. Tra le ispirazioni che guidano la creatività dei due non manca un omaggio ad un grande del cinema, Wes Anderson.

Triestiner però vuole anche far riflettere sull'identità dei triestini, che viene raccontata proprio attraverso il linguaggio dell'arte e la bellezza. "L'intento è quello di ridisegnare l'estetica triestina, creando una sorta di identità comune - spiega il 27enne -. Un modo per far scoprire Trieste ai turisti e ai triestini la loro triestinità". Non a caso il logo del progetto è James Joyce. E mentre lui aveva i Dubliners, opera che scrisse proprio a Trieste, noi abbiamo il "Triestiner", "un misto tra chi qua c'è nato e uno che c'è venuto e ne ha fatto casa sua. Come noi".

The Triestiner, il brand

Il progetto dei due giovani non si ferma solo alla serie di illustrazioni in continua evoluzione volte promuovere Trieste. Triestiner sogna in grande e punta a diventare un brand e un punto di riferimento di estetica e bellezza. Lancia quindi la sua prima collaborazione con Eataly. L'illustrazione, realizzata in esclusiva per il punto vendita dedicato al meglio del wine and food made in Italy e alle eccellenze del territorio, racconterà la riqualificazione dell'ex Magazzino vini e il mare e verrà presentata nel corso dell'evento del 18 febbraio, dove verranno anche esposte tutte le illustrazioni pubblicate sino ad oggi. La mostra, organizzata da Creativa Eventi, fa parte della rassegna "Succede da Eataly".

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