rotate-mobile
Cronaca

Tragedia in porto, i sindacati: "Immediato blocco delle attività"

Blocco di tutte le attività portuali per 24 ore: "Non è assolutamente concepibile morire sul lavoro e per il lavoro"

"E’ di poche ore fa la notizia della morte di un giovane Guardiafuochi che lavorava nel porto di Trieste, che è stato vittima di un incidente mortale sul lavoro per il quale, innanzitutto, esprimiamo alla famiglia il cordoglio e la vicinanza delle Segreterie Sindacali Territoriali. Il lavoratore, di 46 anni e dipendente di una Cooperativa di Servizi Portuali, ha perso la vita a seguito dello schiacciamento da parte di un mezzo in manovra". Così i sindacati del Porto in una nota stampa.

"Le dinamiche dell’incidente - si specifica - saranno accertate delle autorità competenti, ma resta il fatto che anche questa sera un lavoratore è deceduto mentre era al lavoro nel porto di Trieste. Una strage che va fermata con tutti i mezzi in possesso delle istituzioni e con una forte campagna di prevenzione oramai irrinunciabile affinché nell’ambito portuale si riducano al minimo i rischi da interferenze".

"Non è assolutamente concepibile morire sul lavoro e per il lavoro. Le Organizzazioni Sindacali ritengono che le istituzioni e il sistema delle imprese debbano assumere la sicurezza e la prevenzione della salute dei lavoratori del Porto come priorità assoluta, in primo luogo attraverso la puntuale applicazione delle specifiche procedure, maggiori investimenti e maggiori controlli".

"Pertanto - conludono -, le segreterie territoriali di FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI, dichiarano l’immediato blocco delle attività portuali dalle ore 22 di oggi 28/09/2019 alle ore 22 di domani 29/09/2019".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tragedia in porto, i sindacati: "Immediato blocco delle attività"

TriestePrima è in caricamento