rotate-mobile
Cronaca

Tribunale, serve un traduttore sloveno per un dirigente italiano che "non sa l'italiano"

L'episodio è stato riportato da Claudio Giacomelli, consigliere comunale per Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale: «Come può svolgere la funzione pubblica in Italia?»

«Solo in Italia...(a Trieste)... Può un dirigente pubblico non sapere l'italiano?». Il consigliere comunale coordinatore di Fratelli d'Italia - Allenza Nazionale, Claudio Giacomelli, commenta con un'amara affermazione e una domanda retorica un fatto avvenuto ieri nelle aule del Tribunale triestino, dove, a dire dello stesso politico, si è dovuti ricorrere, per la testimonianza di un alto dirigente di un comune della provincia di Trieste, a una traduttrice dallo sloveno.

«Ci sono solo due possibilità - ha poi commentato su Facebook Giacomelli -: davvero questo dirigente comunale non parla bene l'italiano e capisce perfettamente solo lo sloveno, ma allora mi domando come possa svolgere la sua funzione pubblica in Italia (e come abbia fatto a vincere il concorso); questo dirigente parla perfettamente la lingua italiana, ma allora perché il bisogno di chiamare una traduttrice (che, detto per inciso, paghiamo con soldi pubblici)? Per esercitare una qualche forma di diritto?».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tribunale, serve un traduttore sloveno per un dirigente italiano che "non sa l'italiano"

TriestePrima è in caricamento