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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Trieste candidata al primo "scuttling" italiano: raccolta firme per l'affondamento volontario di una nave nel golfo

Il progetto-pilota di Scuttling (affondamento volontario di navi per il ripopolamento della flora e della fauna marina) è stato presentato ufficialmente all'Eudi Show di Bologna

È stata lanciata la candidatura di Trieste a ospitare la prima operazione di Scuttling (affondamento volontario di navi per il ripopolamento della flora e della fauna marina) in Italia. Il progetto del Parco Navale di Trieste sostenuto dall'Associazione Trieste Sommersa Diving, promotrice da cinque anni della manifestazione Mare Nordest, è stato presentato sabato 4 marzo nel corso di un affollato incontro all'Eudi Show di Bologna.

Procede a gonfie vele la raccolta di firme a sostegno del progetto (primo firmatario, Gianluca Genoni, recordman mondiale ed ex Campione del mondo di apnea profonda). Nella prestigiosa vetrina internazionale, i vertici dell'Associazione Trieste Sommersa Diving, presenti presso lo stand F8, hanno illustrato al pubblico e ai più importanti soggetti pubblici e privati i contenuti del progetto del Parco Navale di Trieste, che potrebbe avere importanti ricadute turistico-economiche per la città, candidandola seriamente a ricoprire il ruolo di Capitale Europea della Cultura del Mare. Trieste sarebbe infatti la prima città italiana a dotarsi di un Parco tematico dove lo Scuttling, cioè l'affondamento controllato di navi in aree particolari, come previsto da normative Europee, possa costituire - oltre che un importante richiamo per il mondo subacqueo internazionale - anche un innovativo laboratorio per il monitoraggio, il ripopolamento e la salvaguardia delle biodiversità marine.

Trieste Sommersa Diving, dopo aver visitato numerosi Paesi europei e a conclusione di anni di studi sulla fattibilità del progetto iniziati nel 2002, grazie anche all'appoggio delle istituzioni politiche, scientifiche e associative del Friuli Venezia Giulia, oggi è pronta a passare fase di realizzazione operativa del progetto e candida ufficialmente Trieste - forte della tradizione scientifica che la contraddistingue - a essere la prima città Italiana a effettuare l'Operazione Pilota di Scuttling per il nostro Paese.

Durante l'incontro è stato anche illustrato il "Concorso Mare Nordest" per sensililizzare gli studenti del Friuli Venezia Giulia sul delicato tema dell'inquinamento marino da plastiche. Suddiviso in tre categorie (elaborato scritto, video e fotografie), il concorso - il cui regolamento è pubblicato su www.marenordest.it/concorso-scuole - avrà il seguente tema: “Un mare di plastica. Cosa può fare ognuno di noi, anche attraverso modifiche di comportamenti scorretti, per limitare l'inquinamento da plastiche degli oceani?". Gli studenti dovranno partire da una riflessione sull'inquinamento da materie plastiche che sta soffocando gli oceani con 1,09 milioni di chili versati ogni ora pari a 8,8 milioni di tonnellate l'anno (solo in Italia la plastica rappresenta fino all'80% dei rifiuti in mare aperto e sulle coste) con danni irreparabili.

I concorrenti, che potranno partecipare come singoli o classe con un elaborato scritto della lunghezza massima di 500 parole, un video di 3 minuti e foto digitali, in bianco e nero o a colori, hanno tempo fino al 1° maggio per inviare le proprie opere, che saranno giudicate da una giuria composta da fotografi, insegnanti, autorità, giornalisti e rappresentanti dell'associazione. I vincitori, premiati all'interno di Mare Nordest 2017, riceveranno una targa e l'istituto di appartenenza materiali e corredi scolastici indicati secondo le specifiche esigenze. 

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