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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

"Trieste e il Cinema" in edicola il libro che racconta la città sul grande schermo

Sarà disponibile gratuitamente con il quotidiano il Piccolo e comprenderà i 12 fascicoli dell’iniziativa editoriale progettata da Cappella Underground e realizzata grazie al contributo di fondazione CRTrieste

Sarà in edicola, da lunedì 9 dicembre, "Trieste e il Cinema, il volume che racconta il panorama cinematografico del capoluogo giuliano. Sarà disponibile gratuitamente con il quoutidiano il Piccolo e comprenderà i 12 fascicoli dell’iniziativa editoriale progettata da Cappella Underground e realizzata grazie al contributo di fondazione CRTrieste. Il tutto è stato presentato resentato ieri alle 10 nella Sala del Consiglio Generale della Fondazione CRTrieste da Tiziana Benussi, Presidente della Fondazione stessa, Enrico Grazioli, Direttore del quotidiano Il Piccolo, Daniele Terzoli, Presidente di Cappella Underground, e Paolo Lughi, curatore della pubblicazione.

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Trieste nel cinema

Lughi ha spiegato che "Il cinema, a Trieste si approccia in quattro modi differenti: ci sono i film 'di confine', che parlano dii stravolgimenti storici realmente accaduti, quelli che parlano di letteratura e scrittura, quelli hollywoodiani in cui la città viene camuffata per rappresenatre altri luoghi e infine i film in cui Trieste diventa una città immaginaria simbolo del nord - est, com'è accaduto per 'La sconosciuta' di Tornatore".

Il libro

La Fondazione CRTrieste, il cui operato è da sempre volto alla promozione dello sviluppo culturale di Trieste e del suo territorio di riferimento, ha ritenuto di aderire alla realizzazione della pubblicazione volta a valorizzare, e diffondere ai lettori del quotidiano “Il Piccolo”, lo stretto legame tra Trieste e il cinema attraverso le parole di importanti firme quali Paolo Lughi, Fulvio Toffoli, Sergio Crechici, Gianluca Guerra e Daniele Terzoli.

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Il progetto - le origini

Il progetto “Trieste e il cinema” nasce sull’onda di un’iniziativa editoriale pubblicata nel 1995 dal quotidiano “Il Piccolo” nella forma di inserti settimanali per il centenario della nascita del cinema. Questa volta l’occasione è un anniversario “locale”: il cinquantesimo della Cappella Underground, dal 1969 uno dei principali promotori dell’arte cinematografica a Trieste.

Si tratta, dunque, di un aggiornamento – quasi 25 anni dopo -  per raccontare il legame tra Trieste e il cinema in tutte le sue forme attraverso una narrazione in costante dialogo con i lettori: i film e le fiction tv girate e prodotte in città e nei dintorni, le attrici e gli attori originari delle nostre terre, le sale ormai chiuse e quelle ancora in esercizio, i registi e gli sceneggiatori, gli artisti e gli intellettuali, i critici, le associazioni e i festival… Presente anche un capitolo inedito su Trieste e il cinema americano firmato da Tullio Kezich, del quale è d’obbligo ricordare la tipica esortazione: ‘ndemo in cine!

L’opera è arricchita, inoltre, da oltre 160 tra immagini e fotografie provenienti da: Archivio Fotografico FVG Film Commission, Archivio Storico “Il Piccolo”, Biblioteca e Fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte di Trieste (beneficiaria delle donazioni della Fondazione CRTrieste), Fototeca della Sezione di storia ed etnografia presso la Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi (Odsek za zgodovino in etnografico pri Narodni in študijski knjižnici), Fondo Primorski dnevnik, e numerose collezioni private. La pubblicazione è realizzata con la collaborazione dell'associazione Casa del cinema di Trieste.

La Fondazione CRTrieste

La Fondazione CRTrieste, consapevole della tradizione e della cultura cinematografica che si è sviluppata a partire dagli inizi del Novecento nella città di Trieste, da sempre riconosce il proprio sostegno alle numerose iniziative che qui si svolgono annualmente grazie all’impegno delle molte associazioni culturali che operano sul territorio - si ricordano i festival cinematografici di respiro internazionale quali Trieste Science+Fiction Festival, ShorTS International Film Festival, Trieste Film Festival e I Mille Occhi – ma anche attraverso la concessione, in tempi recenti, dei propri spazi quali ambientazione per effettuare riprese per produzioni cinematografiche e televisive  - da Il giorno + bello di Massimo Cappelli, Amore, bugie & calcetto di Luca Lucini, la notissima fiction Rai La porta rossa di Carmine Elia fino a Riders di Riccardo Donna, che verrà proposto in prima serata su Rai Uno in primavera, e Diabolik, l’ultimo atteso lavoro dei Manetti Bros.

La distribuzione dei 12 fascicoli gratuiti che compongono l’opera avverrà da lunedì a venerdì fino al 24 dicembre. La prima uscita sarà disponibile in edicola, in allegato a Il Piccolo, lunedì 9 dicembre. 

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