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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Trieste in musica: "Mani troppo grandi", spopola il brano rap di un triestino (VIDEO)

"Mani troppo grandi" è la canzone rap incentrata su Trieste che sta letteralmente spopolando sul web. Sono infatti circa 50.000 le visualizzazioni del video in circa una settimana dalla sua uscita

Mani troppo grandi” è la canzone rap incentrata su Trieste che sta letteralmente spopolando sul web. Sono infatti circa 50.000 le visualizzazioni del video in circa una settimana dalla sua uscita. Un vero e proprio successo per l’autore, il triestino di origini domenicane Jay Rah, il cui vero nome è Joel Ambrosino che non nasconde la propria soddisfazione per un successo non casuale ma frutta di anni di lavoro e di impegno.

«Il primo approccio all’hip-hop l’ho avuto a dodici anni – ci racconta il ventiduenne – ma poi mi sono appassionato sempre di più al rap, una delle discipline proprio dell’hip-hop. A 14-15 anni ho iniziato a scrivere qualche pezzo che mi ha permesso di iniziare farmi conoscere in città. Grazie ad un progetto organizzato dall’azienda sanitaria sono potuto andare a Firenze (dove ho anche vissuto per un periodo) ed ho conosciuto Tormento (ex cantante dei “Sottotono”. Con lui poi ho scritto un pezzo e la sua vicinanza mi ha permesso di crescere dal punto di vista artistico ed umano».01-3-10

Ma la canzone che l’ha fatto conoscere al grande pubblico è sicuramente “Mani troppo grandi”, brano che in circa 3 minuti tocca molte delle problematiche di Trieste: «Il rap per sua natura dà la possibilità di farlo perché, essendo un genere molto diretto con poche parole riesce subito ad arrivare al concetto».

«Il primo tema che tocco nella canzone è che Trieste è alla deriva. Il primo prima pensiero, infatti, è stato quello di voler mettere una “lente d’ingrandimento” sulla città giuliana».

Sentendo poi il brano, ciò che salta subito all’orecchio è il ritornello, alcuni passi della poesia “Trieste di Umberto Saba” cantata in rap «Avevo letto questa poesia diversi anni fa a scuola. – ci racconta il rapper. Un giorno, per curiosità ho voluto rileggermela con calma e mi ha iniziato a girarmi in testa. Sentendo poi la base della canzone, una volta scritta la strofa, mi è venuta in mente proprio la poesia ed ho pensato di inserirla, anche perché musicalmente funzionava e dava quel tocco ulteriore di originalità al pezzo».

Oltre a Saba, il brano accenna anche a Svevo e Joyce, altri due autori che hanno vissuto in città, «si è un po’ persa la consapevolezza di quanto Trieste sia stato crocevia culturale negli anni scorsi, con tanti ed importanti autori che hanno vissuto in città, trovando spunti ed ispirazione per alcune delle loro opere più importanti. Questo accenno vuole proprio essere un monito affinché tutto ciò non venga perduto».

259827_438092292907050_1309895565_n-2Va sottolineato anche il ricordo nel corso della canzone allaMagnimel Crew” «assolutamente voluto – sottolinea Jay – anche non ho mai avuto la possibilità di conoscerli personalmente. Essendo stati tra i pionieri di questo tipo di discipline ormai sono una leggenda in città. Ho sempre avuto grande rispetto per quello che hanno fatto, che si sono dedicate al 100% in queste attività con grande impegno e dedizione».

Solamente la Triestina (“l’Unione”) unisce in un unicum la popolazione, «questa vuole essere una provocazione di un certo tipo di mondo – di riferisce Jay – come può essere lo stadio, luogo in cui durante la partita tutti sono amici (o come può essere il periodo dei mondiali di calcio). Finito poi il match ognuno per la sua strada singolarmente senza sentire più il bisogno e l’esigenza di continuare a costruire qualcosa assieme o sentirsi parte di una collettività. Ci dovrebbe essere maggiormente la consapevolezza di essere un “Noi” più che far prevalere l’ “Io”»

Le critiche non risparmiamo neanche il turismo a Trieste, vendendo elencate tutta una serie di attrazioni turistiche della città che andrebbero maggiormente valorizzate per portare in città quanti più turisti possibili «Trieste ha tutte le carte in regola per diventare un centro turistico di primo livello con tutta una serie di peculiarità del territorio tutte nostrane, come il Carso (ben descritto nel video ndr.). Non credo si promuova a dovere la città all’esterno».

«A breve uscirà un mio nuovo singolo – ci anticipa Jay – mentre in estate dovrebbe essere disponibile il mio nuovo disco. Conto inoltre, di poter esibirmi in città con i miei pezzi».

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