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Cronaca

‪#‎TriestePerMiramare‬, una città intera mobilitata a difesa del parco: l'indignazione sul web

Sta riscuotendo grande successo e partecipazione il gruppo facebook ‎"Trieste Per Miramare‬". Oltre 1000 iscrizioni in poche ora e tanti post da parte dei triestini indignati per la gestione attuale del parco: «Questo non vuole essere soltanto uno spazio critico ma, soprattutto, informativo e propositivo»

Il 30 novembre scorso è stata lanciata su facebook iniziativa "Degrado di Miramare: fai sentire la tua voce", tramite un evento facebook dedicato (che al momento vede coinvolte circa 2000 persone) da parte del parlamentare triestino Aris Prodani.

Tale iniziativa è stata creata principalmente per invitare le persone ad inviare il modulo di reclamo, contenuto nella Carta dei Servizi del Castello, sia al Polo Museale regionale che al Castello.

Nel frattempo è giunta la notizia dello sfratto della Wwf che gestisce la Riserva Marina.

« L’11 dicembre gli utenti hanno segnalato – spiega Prodani -  come la casella di posta elettronica info@castello mandasse indietro tutte le mail. È stato così deciso il giorno dopo  di creare un gruppo facebook tematico (che ha raggiunto e superato in poche ore le 1000 iscrizioni, segnale di una forte attaccamento al polo turistico da parte dei triestini)».

«Il gruppo facebook - – spiega la descrizione dello stesso - nasce con l'intento di mantenere viva l'attenzione della cittadinanza e delle istituzioni sullo stato del Castello, del Parco Storico e dell'Area Marina Protetta di Miramare (Trieste). Questo non vuole essere soltanto uno spazio critico ma, soprattutto, informativo e propositivo, allargando quanto più possibile, e al maggior numero di persone, il lavoro che in molti stanno conducendo per riportare Miramare al suo splendore originario; un punto di incontro, di discussione e di promozione per eventuali iniziative ed azioni che si dovessero rendere necessarie». Prodani Camera Dei Deputati

Ben presto però all'interno del gruppo sono iniziate ad essere postate da parte dei lettori diverse foto sullo status attuale del parco, in tutta la sua desolazione e  degrado. Non mancano inoltre, scatti dei bei momenti passati, con il parco fiorente, ricco di vegetazioni, animali (chi non si ricorda gli splendidi cigni?) e tutta la maestosità che sapeva trasmettere il parco, quando era mantenuto in condizioni ottimali, quasi un lontano ricorso se si pensa a quanto si è costretti a vedere oggi.

«All’indomani della creazione del gruppo – spiega Prodani – mi sono recato a Miramare e la situazione che mi sono trovato davanti era sconcertante. Ho fatto delle foto, postate poi sul gruppo per testimoniare nuovamente lo stato di completo abbandono. Una situazione intollerabile».

Nel frattempo l’indignazione dei triestini aumenta di giorno in giorno e l’interesse per la problema ormai è diventato una questione di primaria importanza in città.
 

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