rotate-mobile
Cronaca

Pnrr e porto, il primo assegno è di 20 milioni: tre anni di lavori, a nuovo la ferrovia

Potenziamento dell'infrastruttura ferroviaria, completo rifacimento dei binari, nuovo sistema di comando e controllo. D'Agostino: "Porto sempre più strategico dal punto di vista ferroviario"

Oltre venti milioni di euro e tre anni e mezzo di lavori per far sì che il porto di Trieste sia ancora più competitivo sul mercato internazionale. La prima tranche delle risorse del Pnrr verso lo scalo più importante d'Italia viene rivolta al potenziamento dell'infrastruttura ferroviaria con il completo rifacimento dei binari e degli scambi con una configurazione più funzionale alle necessità degli operatori portuali. Inoltre, verrà installato un sistema di comando e controllo, oltre che di telefonia. Il presidente dell'Autorità Portuale Zeno D'Agostino punta ad un porto "sempre più strategico dal punto di vista ferroviario". 

Nei lavori sono previste anche modifiche della viabilità interna al porto, per agevolare l’eventuale accesso di mezzi di soccorso, e al binario per la gestione delle merci pericolose. "Il tutto - si legge nella nota - consentirà di ridurre i tempi di manovra da e per i terminal, elevando la produttività del sistema portuale e aumentandone ulteriormente la competitività a livello internazionale". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pnrr e porto, il primo assegno è di 20 milioni: tre anni di lavori, a nuovo la ferrovia

TriestePrima è in caricamento