Triestini ubriachi aggrediscono una barista: parapiglia con la Polizia
Due uomini già visibilmente alterati dall'alcol hanno scagliato un porta zucchero contro la donna, poi hanno resistito agli agenti di Polizia intervenuti: uno è stato arrestato, mentre per l'altro solo una denuncia a piede libero
La sera di Pasqua il personale della Polizia di Stato ha arrestato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale un triestino, D.G., nato nel 1967. L'uomo era entrato in un bar di via Baiamonti con un altro concittadino, P.S., nato nel 1971, che è stato denunciato per gli stessi reati.
Già palesemente ubriachi, hanno chiesto alla barista delle bevande alcoliche e questa – visto il loro stato - si è rifiutata di servirli. A questo punto D.G. l’ha ingiuriata pesantemente e le ha scagliato contro un vassoio contenente lo zucchero del caffè.
Altri clienti hanno chiamato immediatamente il 113 e sul posto si sono recati alcuni equipaggi della Squadra Volante della Questura. Alla vista degli operatori i due triestini hanno assunto un atteggiamento ostile e, alla richiesta di fornire i documenti, il D.G. si è rifiutato e si è scagliato contro gli agenti fisicamente e verbalmente. Nel parapiglia l’uomo è caduto a terra e si è procurato una ferita all’arcata sopracigliare, curata sul posto dagli operatori sanitari del 118 fatti intervenire dalla Polizia. Anche un agente ha riportato lesioni per una prognosi di sette giorni.
IIl compagno di bevute, P.S., ha cercato di ostacolare gli operatori, ma è stato subito bloccato. Accompagnati poi in Questura, una volta ricostruito l’episodio, D.G. è stato arrestato e condotto nel carcere di via del Coroneo, reo anche di aver ingiuriato la barista, mentre P.S. è stato denunciato in stato di libertà.
