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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Un triestino al festival dell'horror di Livorno

Il corto "Io sono Jeffrey" per la regia di Ugo Puglisi, porta Trieste nell'importante vetrina cinematografica che ospiterà anche Enrico Vanzina e Dario Argento. Il filmmaker sarà anche aiuto regista nel lungometraggio di Ronnie Roselli "Lady Babushka", ambientato a Trieste, con Dennis Fantina nel ruolo principale

Un regista triestino tra i finalisti del “FIPILI Horror Festival” di Livorno, che ospiterà grandi nomi del cinema italiano quali Dario Argento, i fratelli Manetti ed Enrico Vanzina. Puglisi sarà quindi il rappresentante del cinema indipendente locale nella rassegna toscana, evento legato alle grandi produzioni di genere horror e thriller, unico nel suo genere e di grande visibilità.

Inquietante e perverso

Il direttore artistico del festival, Alessio Porquier, ha dichiarato: “Il cortometraggio di Puglisi ha meritato di essere finalista perché è un horror di tendenza, semplice ma efficace, che sfrutta abilmente il filone della generazione “Saw”, creando un pupazzo inquietante e perverso difficile da dimenticare”. La voce del personaggio di Jeffrey (nel film alter ego di un serial killer in carne ed ossa) è quella dell'attore Paolo Massaria.

Il film a Trieste

Puglisi, nel frattempo, sta lavorando a un altro progetto, che lo impegnerà nei prossimi mesi in qualità di aiuto regista: la realizzazione del suo primo lungometraggio, un noir misterioso dai risvolti comici, intitolato “Lady Babushka”. Il film, prodotto e diretto da Ronnie Roselli e sceneggiato in collaborazione con Lorenzo Capriglia (che ha curato anche le sceneggiature di "Io sono Jeffrey"), sarà integralmente ambientato a Trieste e vedrà la partecipazione di Dennis Fantina nel ruolo del protagonista.

Sul set Puglisi insieme a Ronnie Roselli e Paolo Massaria (1)-2

Al Fellini la prima de “Lo scorbutico che dorme” di Ugo Puglisi, corto finalista al Fotogramma d’oro

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