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Cronaca

«Trivellazioni in Croazia: cresce preoccupazione dopo concessioni»

Lo dichiara in una nota Giorgio Cecco coordinatore regionale di Fare Ambiente: «Porre molta attenzione alla tutela ambientale ed alla salute pubblica, tenuto conto che già l' Adriatico soffre una situazione non certo ottimale»

Cresce la preoccupazione dopo le concessioni per lo sfruttamento dei giacimenti di petrolio e gas assegnate dalla Croazia - dichiara Giorgio Cecco coordinatore regionale di Fare Ambiente - e chiediamo, ora con ancora più forza, che il Governo, la Regione per quanto di competenza e tutte le amministrazioni preposte, puntino a trattare in un contesto unitario allargato con i paesi vicini tutta la strategia energetica.

E' fondamentale per lo sviluppo, soprattutto in momenti difficili come questi, la questione energetica – evidenzia Cecco – ma bisogna porre molta attenzione alla tutela ambientale ed alla salute pubblica, tenuto conto che già il mare Adriatico soffre una situazione non certo ottimale e di rischio, tale condizione potrebbe essere sicuramente più importante e resa maggiormente pericolosa nella parte alta del mare Adriatico stesso, se incrementata con nuovi impianti estrattivi.

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