Ubriaco tampona un'auto e scappa
La Polizia Locale, grazie alla testimanianza delle vittime e di un testimone, riece a rintracciarlo e denunciarlo. Il test dell'etilometro ha dato valori 4 volte superiori a quelli consentiti
Qualche pomeriggio fa dei nonni stavano accompagnando i nipoti in auto. Lungo via Valerio in direzione di Opicina, all'altezza di via Weiss, una Ford Focus li tampona violentemente, ma per fortuna, spavento a parte, nessuno si fa male. Il conducente della Focus non scende né accenna a fermarsi: ingrana la marcia e se ne va, da perfetto pirata della strada.
Il nonno che era alla guida, riesce cogliere le prime due lettere della targa insieme alla marca e al colore della macchina; un testimone accenna a una vaga descrizione del conducente (colore dei capelli e barba) e la direzione presa dopo l'incidente.
Pochi indizi, tanto da temere di chiudere il rapporto con un “a carico di ignoti”. Invece, la pattuglia ha iniziato a seguire le tracce salendo la strada per Opicina; dopo un po' notano nel senso opposto, una macchina a forte velocità che poteva corrispondere a quella riferita. L'istinto gli ha suggerito di seguirla. Dispositivi di emergenza inseriti, si mette quindi alle calcagna del mezzo fino a raggiungerlo un paio di chilometri più in giù.
Il conducente (N.F. residente a Trieste, 38 anni), non è proprio in sé: occhi lucidi, andatura barcollante, alito inequivocabile. Il test dell'etilometro confermerà valori piuttosto alti (il massimo dei due test richiesti per legge darà 2,02 g/l, 4 volte il limite consentito). I danni sul mezzo sono compatibili con l'incidente, le prime lettere della targa combaciano così come la descrizione sommaria dell'individuo. A ulteriore conferma, il conducente del mezzo tamponato lo riconosce.
Al pirata un processo per guida in stato di ebbrezza e sanzioni amministrative per essere fuggito da un incidente senza aver lasciato i propri dati e mancanza della distanza di sicurezza. Inoltre gli sono stati sottratti 19 punti sulla patente (obbligatorio perciò qualche corso per recuperarne una parte).