rotate-mobile
Cronaca

Vacanze via internet, otto consigli della Polizia Postale per evitare le truffe

Il 98% degli italiani hanno usato internet per organizzare le proprie vacanze. Un fenomeno in aumento e che è destinato a raggiungere quota 100%. Ma lo schermo di un pc, lo sappiamo, talvolta cela malintenzionati pronti a sabotare prenotazioni e ferie con truffe e raggiri. Ecco quindi gli otto consigli della Polizia Postala FVG per non incappare in brutte sorprese

Estate arrivata, profumo di mare, profumo di ferie. E’ iniziata la corsa alla ricerca delle migliori opportunità per programmare le proprie vacanze estive: c’è chi predilige le grandi capitali europee, chi le famose località balneari chi partirà per la montagna. Tutti questi turisti però hanno una cosa in comune: tutti (o quasi) si sono avvalsi di internet per l’organizzazione del proprio soggiorno.

Le statistiche

Il turista non digitale è infatti in estinzione. A rivelarlo uno studio del Politecnico di Milano che conferma che solo il 2% degli italiani tra i 18 e i 75 anni non ha utilizzato internet per attività relative alla sua ultima vacanza. Questa tendenza, in crescita continua, riaccende l’attenzione sull’importanza di agire insicurezza sul web, tematica cara a Subito, piattaforma n.1 in Italia per vendere e comprare con oltre 11 milioni di utenti unici mensili, che insieme a Polizia Postale e delle Comunicazioni e UNC - Unione Nazionale Consumatori, rinnova la collaborazione e l’impegno verso i consumatori, offrendo un supporto concreto per scegliere la propria casa vacanza insicurezza e fornendo poche e semplici regole da applicare in fase di ricerca e prenotazione dell’alloggio prescelto.

Si tratta di consigli particolarmente utili in questo inizio di stagione turistica, quando il fenomeno delle truffe sembra acutizzarsi, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo.

La Polizia Postale FVG

“La Polizia Postale e delle Comunicazioni - dichiara Manuela DE GIORGI, Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni del Friuli Venezia-Giulia, ogni giorno, è in prima linea per assistere i cittadini di tutte le età sulla sicurezza in rete, aiutandoli ad individuare e limitare possibili rischi, attraverso alcune azioni semplici e immediate, per evitare situazioni spiacevoli e perdite di denaro e tempo. L’utilizzo del web per qualsiasi acquisto online è oramai una realtà e una grande opportunità - continua Manuela De Giorgi - e proprio per questo la Polizia Postale, con la presenza su tutto il territorio regionale, a Trieste e attraverso le 3 sezioni provinciali di Udine, Gorizia e Pordenone , vuole essere al fianco degli utenti con un’azione congiunta di “sicurezza partecipata” con chi tutela gli interessi dei consumatori e con il marketplace leader in Italia, con un messaggio unico e forte proprio nel momento di picco delle prenotazioni per la stagione estiva”.

L’aumento continuo delle segnalazioni ha richiamato l’attenzione della Polizia Postale e delle Comunicazioni che ha potenziato ogni utile strumento per indirizzare l’utenza ad un uso consapevole della rete e dei pagamenti online e contrastare nel contempo le truffe messe in atto sul web, anche attraverso la chiusura degli spazi virtuali non. Gli otto consigli d'oro

Ecco quindi le linee guida nonché gli otto consigli d’oro dei super esperti per evitare spiacevoli sorprese.

1. Immagini realistiche, complete e non troppo patinate. Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell’annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale

2. Descrizione completa e dettagliata dell'immobile. Per capire se l’immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale…) corrispondono alladescrizione fatta nell’annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e, unavolta trovato il luogo esatto, visualizzarlo tramite satellite

3.Contattare l'inserzionista via Chat. Per conferme ulteriori, prendere contatto con l’inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull’immobile e approfondire con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso4.

4. Prezzo dell'immobile adeguato. Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona tramite la piattaforma in cui è presente l’annuncio, utilizzando anche un motore di ricerca e controllando se il prezzo non è troppo basso e quindi effettivamente in linea con la località e la struttura della casa.

5.Incontro con l'inserzionista. Per verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona.

6. Richiesta e valore della caparra. La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale

7. Documenti d'identità. Non inviare documenti personali: carta d’identità, patente o passaporto non devono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti

8. Pagamenti. Effettuare pagamenti solo su IBAN o tramite metodi di pagamento tracciato, l’IBAN bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come IBAN calculator. Con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero di utenti possibili, le 8 regole d’oro sono disponibili sulle piattaforme di Subito, Polizia Postale e delle Comunicazioni e UNC e verranno promosse anche attraverso i social network. Inoltre, è stato realizzato un video che le racconta e sintetizza, disponibile sul canale Youtube di Polizia di Stato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vacanze via internet, otto consigli della Polizia Postale per evitare le truffe

TriestePrima è in caricamento