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Vigili del Fuoco, il comandante Restuccia: "5850 interventi nel 2018"

Il discorso pronunciato in occasione della patrona Santa Barbara riassume l'anno in corso e ricorda eventi tragici come il crollo del ponte Morandi a Genova, dove i nostri Vigili del fuoco hanno prestato soccorso. 255 gli incidenti stradali gravi e 1000 gli interventi per bora

Sono stati 5.850 gli interventi di soccorso di cui 320 per incendi e 560 per allagamenti e danni d’acqua nel 2018: questo il bilancio riportato dal Comandante provinciale Natalia Restuccia in occasione della ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco. Le celebrazioni hanno avuto luogo nella caserma di via D'Alviano ieri, martedì 4 dicembre. Riportiamo integralmente il discorso del comandante:

"La festività di santa Barbara è’ il momento per fare un breve punto sulle attività istituzionali dell'anno che sta per concludersi. Anche l’anno 2018 ha visto il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco confrontarsi con situazioni complesse ed eventi drammatici, e con la gestione a livello nazionale di numerosi eventi di protezione civile di importanti dimensioni, susseguitisi in modo ravvicinato, causati dal maltempo.

Di recente anche nella nostra Regione e nel vicino Veneto, e che hanno visto anche il nostro Comando impegnato a portare soccorso alle popolazioni e a ripristinare le condizioni minime per consentire la ripresa delle attività essenziali. Ricordo anche gli eventi che ci hanno tenuto col fiato sospeso nello scorso mese di agosto, il 6 agosto, sull’autostrada A1 a Borgo Panigale l’intervento per un incidente stradale in cui è stata coinvolta una cisterna che trasportava GPL, con l’incendio e poi l’esplosione del gas trasportato, i cui effetti si sono propagati a più di 200 metri di distanza, e che ha causato, oltre alla morte del conducente, più di cento feriti, anche a notevole distanza, e il crollo di un ponte.

Il 14 agosto l’intervento per il crollo del Ponte Morandi a Genova, che ha causato 43 vittime oltre a numerosi feriti, che ha visto le squadre USAR dei Vigili del Fuoco lavorare nella febbrile ricerca dei dispersi nelle macerie e per la messa in sicurezza del ponte e successivamente nell’assistenza alla popolazione per il recupero dei beni personali nelle abitazioni dichiarate non più agibili. Comando Provinciale Vigili del Fuoco Trieste Il Comandante Provinciale Possiamo dire che questi due eventi ci hanno particolarmente segnato come vigili del fuoco, oltre che come cittadini.

L'attività del Comando Provinciale di Trieste anche quest’anno è stata indirizzata all'obiettivo di una città più sicura ogni giorno, e ad aumentare la percezione di una istituzione vicina, che va in soccorso al cittadino per garantirne l’incolumità nei momenti del pericolo. Ma l’attività quotidiana è servita anche al Comando per acquisire maggiore consapevolezza sulle reali vulnerabilità di questo territorio, le specifiche peculiarità che determinano la tipicità di certi interventi ricorrenti, rispetto ai quali si indirizza e si organizza l’attività di soccorso e si individuano i campanelli di allarme che rendono necessaria una mirata attività di prevenzione. Merita per questo motivo menzione l’attività ordinaria, svolta dal personale del Comando tutti i giorni a servizio della collettività.

Dall'inizio dell'anno abbiamo svolto nella provincia di Trieste circa 5.850 interventi di soccorso di cui 320 per incendi e 560 per allagamenti e danni d’acqua; ha inoltre un rilievo significativo la voce dei soccorsi e salvataggi di persone, che sono stati più di 550, in questo numero inseriamo anche le ricerche di persone disperse e il concorso nella ricerca di persone scomparse, che ci hanno visto operare nelle situazioni più disparate. Troppi sono ancora gli incidenti stradali, in cui siamo chiamati a intervenire per il recupero e il salvataggio di persone. Sono stati 255 nel 2018 quelli in cui è servito l’intervento dei Vigili del Fuoco, per la serietà dei danni e delle conseguenze alle persone. A questi dati, e non per ultima, si aggiunge l’attività conseguente agli eventi di bora, di cui particolarmente impegnativo è stato l’evento dello scorso mese di febbraio, interventi in cui si opera in condizioni difficili, a volte proibitive, per l’eliminazione dei pericoli e degli ostacoli al sicuro svolgimento delle attività e della mobilità urbana. Sono stati svolti da inizio anno, per i danni causati dalla bora, circa 1.000 interventi.

Una giornata in caserma coi Vigili del Fuoco nel giorno di Santa Barbara (FOTO)

Si evidenziano infine anche i 52 interventi per soccorso in mare e in ambito portuale svolti dal personale specialista nautico e sommozzatore dei Vigili del Fuoco di Trieste, in concorso con la Capitaneria di Porto di Trieste. Comando Provinciale Vigili del Fuoco Trieste Il Comandante Provinciale. Nel corso dell'anno è proseguita anche un'importante attività in collaborazione con le strutture sanitarie, in particolare pediatriche e con strutture che si occupano di differenti disabilità, approfondendo le tematiche relative al soccorso e alla gestione delle emergenze, in presenza di persone con maggiori difficoltà. Cito in particolare il protocollo siglato con l’Ospedale Pediatrico Burlo Garofalo in data 20 maggio 2018 per il “Soccorso ai pazienti presenti presso la struttura di Anestesia e Rianimazione”, che si aggiunge al protocollo firmato il 19 dicembre 2017 per il “Soccorso ai bambini presenti in terapia Intensiva Neonatale (T.I.N.)”.

Per la delicatezza e la complessità degli ambiti di intervento, il lavoro svolto, congiuntamente al personale dell’IRCSS Burlo Garofalo, con la redazione di due procedure operative congiunte, costituisce un risultato di notevole valore operativo, ed un valore aggiunto alla sicurezza della struttura sanitaria. Tutta l’attività richiamata è stata possibile grazie all'intesa e alla preziosa collaborazione con le altre Istituzioni che operano sul territorio, alle quali va il nostro sincero ringraziamento per non averci mai fatto mancare il necessario supporto. Nel settore della prevenzione nell’anno in corso sono state trattate dal Comando 925 attività soggette ai controlli di prevenzione incendi e sono stati svolti 839 servizi di vigilanza in locali di pubblico spettacolo, esposizioni e impianti sportivi.

Per tutta questa attività un riconoscimento e un ringraziamento va a tutti i collaboratori, al personale delle squadre di soccorso, ai funzionari tecnici che hanno coordinato le attività e a tutto il personale amministrativo, che supporta egregiamente la struttura del Comando. Rivolgo un saluto alle Organizzazioni Sindacali la cui attività è indispensabile alla costruttiva dialettica del confronto, sulla gestione del servizio e sul rispetto delle garanzie e delle regole. Comando Provinciale Vigili del Fuoco Trieste Il Comandante Provinciale Un saluto ed un ringraziamento alla Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, sempre presente e vicina all’attività del Comando. Un doveroso ricordo va ai colleghi caduti nell’adempimento del proprio dovere, a loro il nostro omaggio e la nostra gratitudine".

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