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Cronaca

Wartsila: nessun ulteriore licenziamento per San Dorligo della Valle

L’ azienda ha annunciato che l'ulteriore riorganizzazione di 350 posizioni lavorative nel gruppo Wärtsilä non intaccherà direttamente la forza lavoro degli stabilimenti italiani, nemmeno quello di San Dorligo della Valle

L’ulteriore riorganizzazione di 350 posizioni lavorative nel gruppo Wärtsilä, annunciata lo scorso settembre a livello mondiale, non intaccherà direttamente la forza lavoro degli stabilimenti italiani, nemmeno quello di San Dorligo della Valle. Lo ha confermato oggi il presidente di Wärtsilä Italia, Andrea Bochicchio, nell’ambito dell’incontro con i sindacati e gli assessori regionali Bini e Rosolen svoltosi in Regione, dopo che in un precedente vertice aveva già assicurato che gli stabilimenti di Napoli, Taranto e Genova non erano interessati al provvedimento, non avendo subito cali di lavoro. “Nonostante il portafoglio ordini mondiale per il 2020 di Wärtsilä risulti contratto rispetto alle attese a seguito di un accentuato calo degli ordini di motori per impianti di energia terrestre, per il 2020 - ha dichiarato Bochicchio - abbiamo lavorato con grande determinazione affinché non vi fossero, a fronte di ulteriori riduzioni annunciate a livello globale, tagli al personale dipendente in Italia. Il panorama, tuttavia, non è semplice e la situazione andrà monitorata con grande attenzione e nel dettaglio”.

Il presidente Bochicchio: "Essere pronti a soddisfare le richieste dei clienti"

Ad oggi, Wärtsilä Italia ritiene infatti di poter affrontare la situazione contingente con gli strumenti già in essere, quali uscite programmate e incentivate, ricollocazioni interne a fronte di posizioni aperte e utilizzo di strumenti conservativi e contrattuali, quali ad esempio la modifica dell'orario di lavoro in produzione. Non risulta, tuttavia, al momento esclusa la riduzione di alcune attività attualmente in appalto, potenzialmente redistribuibili al personale interno. "E' importante - ha dichiarato ancora il presidente di Wärtsilä Italia Bochicchio - continuare a sviluppare al nostro interno adeguate competenze professionali in linea con la nuova strategia di Wartsila, per essere pronti a soddisfare le richieste dei clienti con precisa tempestività quando il mercato riprenderà. Stiamo collaborando con i nostri fornitori e partner per affrontare al meglio la non semplice situazione contingente”.

"Impegno massimo per tutelare i dipendenti"

Nel corso dell’incontro, l'azienda ha anche confermato che l'accordo siglato a fine luglio con FIM-FIOM-UILM sta procedendo secondo quanto concordato e un ulteriore confronto è stato programmato nei prossimi mesi. In relazione alle posizioni espresse da alcuni rappresentanti sindacali, Bochicchio ha confermato come “l’impegno di Wärtsilä Italia sia massimo, sia per tutelare i propri dipendenti sia per collaborare con le aziende dell’indotto. La congiuntura negativa resta tuttavia una situazione da affrontare”.

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