rotate-mobile
Cronaca

Zanzara giapponese, esemplari avvistati anche sul Carso triestino

Individuata per la prima volta in Carnia sei anni fa, sta iniziando a diffondersi nel nostro Paese, adattandosi in maniera sorprendente agli ambienti urbani

Individuata in Carnia sei anni fa, la zanzara "giapponese" è arrivata anche sul Carso triestino. La notizia è stata riportata da Il Piccolo. Di origine asiatica, questo insetto nasce principalemente nei boschi ma si diffonde rapidamente anche nelle zone urbane e depone uova resistenti al freddo. E' molto aggressiva, anche di giorno e una sua puntura potrebbe portare all'encefalite giapponese, emicrania caratterizzata da mal di teste, febbre e disturbi gastrointestinali. Sussiste anche la paura che la presenza della zanzara giapponese possa contribuire alla trasmissione di alcune malattie tipiche di questi insetti, come la Dengue, la Chikungunya e la West Nile.

Come difendersi dall'invasione della zanzara giapponese

Come riportato da Today, si tratta della terza specie più invasiva al mondo tra le zanzare, dopo la tigre e la coreana. Ma come difendersi? Secondo gli esperti, è necessario adottare una serie di accortezze per evitare che la zanzara giapponese possa continuare a diffondersi. Tra queste, "non lasciare aperti i contenitori che possono colmarsi di acqua, non accatastare materiali, usare le reti antizanzare, vuotare e capovolgere gli annaffiatoi, mantenere pulite le aree in cui si vive", come suggerito da Annapaola Rizzoli, medico veterinario della Fondazione Edmund Mach in Trentino-Alto Adige, interpellata da Today. Non vanno sottovalutati, comunque, anche gli insetticidi e gli interventi larvicidi proposti a cadenza regolare, senza dimenticare le classiche strategie di sterilizzazione, soprattutto rivolte verso gli insetti maschi, che durante il periodo degli accoppiamenti non permettono di rendere fertili le femmine.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zanzara giapponese, esemplari avvistati anche sul Carso triestino

TriestePrima è in caricamento