Zeno D'Agostino premiato con il Sigillo Trecentesco: «Trieste, una seconda casa»
Il presidente dell'Autorità portuale ha ricevuto il riconoscimento dal sindaco Dipiazza che ha sottolineato come «stiamo vivendo un momento di promettente ripresa e col "vento in poppa". Adesso si apre una fase importante, quella delle decisioni, che porterà ottimi risultati per far decollare la città»
«Meriteresti la cittadinanza onoraria, ma c'è tempo ed è veramente con orgoglio, tanta amicizia e gratitudine che consegno il Sigillo Trecentesco della Città di Trieste al Presidente dell'Autorità Portuale Zeno D'Agostino per l'importantissimo lavoro che ha portato avanti finora, assieme al suo staff e a tutte le altre persone che tuttora si impegnano assieme per lo stesso obiettivo e per il bene della nostra città».
Con queste parole il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ha voluto ringraziare e premiare un emozionatissimo Zeno D'Agostino: «Stiamo vivendo un momento di promettente ripresa e col "vento in poppa", che attrae l'interesse verso il nostro scalo di numerosi investitori provenienti da svariati Paesi grazie al continuo crescente sviluppo della piattaforma logistica, e tra le altre cose, contiamo di consegnare il depuratore entro l'autunno, imminente anche la firma per il finanziamento dei 50 milioni per il Porto Vecchio. Adesso si apre una fase importante, quella delle decisioni, che porterà, ci auguriamo tutti, ottimi risultati per far decollare la città».
«Di lavori ne ho cambiati, ma qui non si tratta solo di lavoro - ha detto D'Agostino -. Per me è un onore per me ricevere questo premio di cui ringrazio il sindaco, la città, il mio staff, la mia famiglia, mia moglie e mio figlio, i miei genitori che mi hanno sostenuto - ha detto visivamente commosso penando a loro, scomparsi purtroppo proprio in questi anni -. In questi due anni e mezzo ho vissuto un'esperienza unica qui a Trieste portando avanti un grande lavoro a cui mi sono dedicato con estremo impegno».
«Un calore che solo qui si può trovare - ha poi scritto il presidente dell'Autorità portuale sul libro d'oro del Municipio -, una seconda casa (d'altronde se ti chiami "Zeno" è scritto nel tuo destino che devi venire a Trieste). Spero di continuare a meritare l'onore di poter essere un triestino ancora per tanto tempo».