Ziberna contro il Fvg Pride 'transfrontaliero': “Manifestazione inutile mentre vengono calpestati i diritti dei lavoratori”

L'associazione Pride Fvg annuncia che l'evento finale della manifestazione per i diritti Lgbt sarà quest'anno a Gorizia e Nova Gorica, ma il sindaco del capoluogo isontino disapprova. “Qualche anno fa - scrive in una nota il primo cittadino - lo scrittore Aldo Busi, parlando del Gay pride disse che al posto delle paillettes avrebbe voluto che i dimostranti sfilassero con le tute da lavoro e oggi ancora di più tale affermazione mi sembra azzeccata”. 

Fvg pride replica a Ziberna: "Le lavoratrici e i lavoratori partecipano da decenni ai Pride"

“Condanno risolutamente l’omofobia e tutto ciò che è discriminazione e violenza – chiarisce Ziberna- , perché libertà significa anche poter amare chi si desidera, indipendentemente dal sesso e proprio per questo ritengo che  l’ostentazione provocatoria e superficiale tipica dei Gay pride rappresenti una mancanza di rispetto verso chi vive quotidianamente questa realtà, anche pubblicamente, senza sentire il bisogno di scendere in piazza con atteggiamenti che, a volte, rasentano il ridicolo e tendono a rimarcare una diversità che, per il sottoscritto e per la stragrande maggioranza degli italiani non esiste".

"Tanto più oggi - rincara il sindaco -, di fronte a una situazione drammatica, in cui i diritti al lavoro di tantissime persone non vengono rispettati e ci si ritrova di fronte a migliaia di aziende a rischio chiusura, con ripercussioni occupazionali che toccheranno indistintamente etero e gay preferirei manifestazioni in cui non ci siano divisioni basate sulle preferenze sessuali bensì unitarie e caratterizzate da obiettivi che riguardano i diritti di tutti i cittadini. Così si abbattono veramente i confini mentali”.