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Economia

Fincantieri, consegnati gli ultimi due Opv alla guardia costiera del Bangladesh

“Urania” e “Danaide” dismesse dalla Marina Militare sono state convertite

Nell’ambito del contratto di fornitura di quattro pattugliatori, Offshore Patrol Vessels (OPV), alla Guardia Costiera del Bangladesh (BCG), derivati dall’ammodernamento e conversione delle corvette della Classe “Minerva” dismesse dalla Marina Militare, Fincantieri ha consegnato oggi le ultime due unità presso il cantiere di Muggiano (La Spezia).

Si tratta delle navi “Urania” e “Danaide”, rinominate “KARAMUZZAMAN” e “MANSOOR ALI”, che erano state radiate dalla flotta nazionale nel marzo 2016 e giunte poco dopo nel bacino Fincantieri di Genova, dove hanno preso avvio i lavori di conversione, completati presso il Cantiere Integrato di Muggiano.

Alla cerimonia sono intervenuti Mr Mostafa Kamal Uddin, Alta Autorità al Ministero degli Affari Interni della Repubblica Popolare del Bangladesh, Ammiraglio AMMM Aurangzeb Chowdhury, Comandante Generale della Guardia Costiera della Repubblica Popolare del Bangladesh. Per Fincantieri era presente il Vice Direttore della Divisione Fincantieri Services Paolo Frino.

Insieme a “Minerva” e “Sibilla”, rinominate “SYED NAZRUL” e “TAJUDDIN” e consegnate ad agosto 2016, queste unità costituiranno l’ossatura portante della flotta della Guardia Costiera del Bangladesh, con un prolungamento della vita operativa superiore a vent’anni.

Le unità saranno utilizzate con finalità di pattugliamento per il controllo dei traffici della Zona Economica Esclusiva e dei confini marittimi, con capacità anche di contenimento dell’inquinamento ambientale e di recupero e assistenza alle popolazioni civili in caso di emergenze umanitarie.

Questo contratto ha confermato quindi la capacità di Fincantieri di proporre, unica tra i fornitori di unità navali, soluzioni su misura per ogni Marina e Guardia Costiera, in funzione delle loro necessità e caratteristiche, utilizzando di volta in volta nuovi progetti o in alternativa, grazie al prezioso supporto della Marina Militare Italiana, unità di seconda mano sottoposte ad un rigoroso e attento processo di refitting.

Nell’ambito dello sviluppo del business di Fincantieri nel Far East, questo contratto riveste inoltre particolare importanza per le attività di fornitura di servizi post vendita su navi militari, in quanto consente di offrire tutta la gamma di servizi proponibili, sia per la piattaforma che per il sistema di combattimento: da quelli industriali di manutenzione, riparazione, revisione e conversione (“Maintenance, Repair, Overhaul and Conversions”) a quelli legati alla gestione del ciclo vita delle unità (“Life Cycle Management”), attraverso sia la fornitura di servizi logistici, “Integrated Logistic Support”, tipicamente sviluppati durante la costruzione o la conversione e di supporti manutentivi di “In Service Support”, garantiti in post consegna, durante l’esercizio della nave.

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